I tarocchi millenario strumento di conoscenza, sono espressione di un simbolismo che ha attraversato la storia dell'essere umano.
La loro iconografia racchiude una complessa struttura cifrata che si basa su una straordinaria sequenza di enigmatici rebus, la cui soluzione consente di far emergere leggi rigorose e precise, grazie alle quali i simboli degli Arcani si trasformano in elementi di un antichissimo linguaggio in codice, utilizzato per realizzare il più ancestrale e segreto tra i Vangeli: i Tarocchi stessi.
Le immagini, dall'apparente semplicità, sigillano l'insegnamento di cui fu custode colei che la tradizione gnostica riconosce come l'incarnazione della Grande Madre, l'Apostolo degli apostoli: Maria Maddalena, che gli Egizi molto prima veneravano come la Dea Iside.
Nel simbolismo più profondo del mazzo, si ravvisano i pilastri dell'esoterismo, le leggi magiche dell'Antico Sapere Alchemico, sintetizzato nella famosa Tavola smeraldina, attribuita a Ermete Trismegisto, che enuncia: "Come in alto così in basso, come in Cielo così in Terra, per fare il Miracolo della Cosa Unica".
I 22 Arcani Maggiori narrano la storia dell' Essere, dal 'Principio' alla 'Fine', dal piano Celeste al piano Terreno, dalla dimensione spirituale a quella materiale; indicando il percorso che il 'Pellegrino', il Matto (il ricercatore di Sè), Arcano 0, deve affrontare per Rettificare,
Trasformare e Completare se stesso, "raccontando" per simboli, numeri e immagini la nascita di tutte le cose; ogni passato, ogni presente, ogni futuro...ogni Qui e Ora.
