Data di acquisto: 31/01/2014
Libro interessante ma di non semplice né immediata lettura a causa di termini cinesi molto specifici,che seppur spiegati,rendono questo testo un po' ostico per i principianti e più adatto ad un conoscitore più esperto sia di quest'arte marziale che di lingua e cultura cinese.Detto questo,il libro è abbastanza completo in quanto l'autrice tratta nei capitoli iniziali la storia e la nascita del taiji quan,il taiji quan come arte di lunga vita e come arte marziale;si sofferma poi su alcuni trattati ed infine passa alla descrizione dei prinicipi base nella pratica del taiji quan, descrivendo accuratamente i movimenti usati nella scuola Yang e nella scuola Chen.Dice l'autrice:" Il taiji quan si distingue dalla maggior parte delle arti marziali, per l'importante lavoro psicologico di visualizzazione del respiro, e per l'apprendimento più interiorizzato del movimento e di sé stessi.Si tratta di una ricerca dell' immobilità dello spirito, mediante il movimento".Ed è proprio questa la parte interessante del taiji quan