Vai al contenuto principale Vai al footer

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Stai Zitta — Libro

e altre 9 frasi che non vogliamo sentire più

Michela Murgia



Valutazione: 5 / 5 (2 recensioni 2 recensioni)

Prezzo di listino: € 13,00
Prezzo: € 11,05
Risparmi: € 1,95 (15%)
Prezzo: € 11,05
Risparmi: € 1,95 (15%)

Acquistati insieme


Descrizione

La violenza fisica, la differenza di salario, l'assenza della medicina di genere, il divario del carico mentale e del lavoro domestico, la discriminazione professionale e mille altri svantaggi sono concretamente misurabili anche quando non sempre misurati. La politica del linguaggio in questo scenario non sembra la cosa più importante da perseguire, ma è invece quella da cui prendono le mosse tutte le altre, perché il modo in cui nominiamo la realtà è anche quello in cui finiamo per abitarla.

Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora considerata la più sovversiva.

Se si è donna, in Italia si muore anche di linguaggio. È una morte civile, ma non per questo fa meno male. È con le parole che ci fanno sparire dai luoghi pubblici, dalle professioni, dai dibattiti e dalle notizie, ma di parole ingiuste si muore anche nella vita quotidiana, dove il pregiudizio che passa per il linguaggio uccide la nostra possibilità di essere pienamente noi stesse.

Per ogni dislivello di diritti che le donne subiscono a causa del maschilismo esiste un impianto verbale che lo sostiene e lo giustifica.

Accade ogni volta che rifiutano di chiamarvi avvocata, sindaca o architetta perché altrimenti «dovremmo dire anche farmacisto». Succede quando fate un bel lavoro, ma vi chiedono prima se siete mamma. Quando siete le uniche di cui non si pronuncia mai il cognome, se non con un articolo determinativo davanti. Quando si mettono a spiegarvi qualcosa che sapete già perfettamente, quando vi dicono di calmarvi, di farvi una risata, di scopare di più, di smetterla di spaventare gli uomini con le vostre opinioni, di sorridere piuttosto, e soprattutto di star zitta.

Questo libro è uno strumento che evidenzia il legame mortificante che esiste tra le ingiustizie che viviamo e le parole che sentiamo.

Ha un’ambizione: che tra dieci anni una ragazza o un ragazzo, trovandolo su una bancarella, possa pensare sorridendo che per fortuna queste frasi non le dice più nessuno.

Spesso acquistati insieme


Indice
  1. Stai zitta
  2. Ormai siete dappertutto
  3. Come hai detto che ti chiami?
  4. Brava e pure mamma!
  5. Spaventi gli uomini
  6. Le donne sono le peggiori nemiche delle altre donne
  7. Io non sono maschilista
  8. Sei una donna con le palle
  9. Adesso ti spiego
  10. Era solo un complimento

Sono solo parole

Ringraziamenti

Scheda Tecnica
Marca Einaudi
Data pubblicazione Marzo 2021
Formato Libro - Pag 112 - 13,5x21 cm
ISBN 8806249185
EAN 9788806249182
Lo trovi in Libreria: #Saggistica sulle donne #Saggistica sulle donne #Eventi da non dimenticare #Comunicazione e relazioni #Comunicazione e relazioni
MCR-NR 191954

Michela Murgia è nata a Cabras nel 1972. Nel 2006 ha pubblicato Il mondo deve sapere, il diario tragicomico di un mese di lavoro che ha ispirato il film di Paolo Virzì Tutta la vita davanti. Ha pubblicato nel 2008 Viaggio in Sardegna. Undici percorsi nell'isola che non si vede, nel... Leggi di più...

Dello stesso autore


Vedi tutte le pubblicazioni

Recensioni

Valutazione media: 5,0 stelle su 5

Voto medio su 2 recensioni dei clienti

100% recensioni con 5 stelle 5
0% recensioni con 4 stelle 4
0% recensioni con 3 stelle 3
0% recensioni con 2 stelle 2
0% recensioni con 1 stelle 1

Recensioni dei clienti

Barbara A.

Recensione del 23/08/2024

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 22/07/2024

Un tema attualissimo che Murgia ha saputo descrivere molto bene e che tutti dovrebbero leggere, uomini e donne, per riflettere e far cambiare le cose in fretta.

Angela T T.

Recensione del 07/05/2021

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 16/04/2021

Un libro da leggere, perchè secondo me fa riflettere su alcune cose, alcune parole o frasi, che sentiamo continuamente e che siamo troppo abituate a sentire. E non le consideriamo nel loro giusto significato ed implicazione. Anche per chi è più attento, comunque di fondo c'è un'accettazione inconscia di parole e frasi a cui purtroppo ci siamo abituate ed abituati a sentire. Un libro da leggere

Articoli più venduti