Estratto dal Libro
«Non riesco a essere lucido mentre sogno... sono un caso disperato?»
Forse no. La lucidità non riguarda solo la sfera del sogno, ma qualsiasi esperienza: le ore che trascorriamo da svegli, il lavare i piatti, il momento in cui ci addormentiamo o quello in cui ci risvegliamo, il sognare a occhi aperti, e così via.
Qual è il punto?
Essere presenti a se stessi, indipendentemente da ciò che si sta facendo.
Viviamo perlopiù muovendoci a tentoni in un dedalo di confusione, spinti da impulsi e desideri che ci lasciano insoddisfatti, vuoti e soli. Sentirsi tagliati fuori, disconnessi e senza scopo è un'esperienza comune, perché spesso sperimentiamo solo una piccola parte di ciò che siamo: quella più superficiale. Molti di noi hanno la sensazione che ci sia di più, ma non sanno come arrivarci, il che è frustrante, perché quel di più ha l'aria di essere importante. Ecco perché la lucidità svolge un ruolo così rilevante.
La facoltà di essere presenti a se stessi, che si sviluppa esercitando la lucidità, cambia l'esperienza in ogni ambito della vita, aiuta a chiudere con le confusioni ossessive e lascia spazio alle nostre capacità intrinseche di comprensione e saggezza. Queste sono le qualità fondamentali per una mente libera e felice, pronta ad affrontare il viaggio della crescita psicologica e spirituale.
Il punto è: come fare?
In occidente sono stati sviluppati metodi efficaci per raggiungere la lucidità in sogno: Charlie li padroneggia e li ha ampliati.
Questo libro offre orientamenti e istruzioni pratiche per sviluppare la presenza a se stessi e accrescere la propria consapevolezza in molti settori della vita. Vi mostra come estendere la magia della lucidità oltre il sogno, all'assopimento, al risveglio e, in ultima analisi, alla vita di tutti i giorni.
Rob Nairn
autore di Vivere, sognare, morire