Semina il Vento — Libro
Tra Parigi e Milano, tra integrazione e terrorismo. Il romanzo che ha immaginato ciò che oggi abbiamo visto
Alessandro Perissinotto
Prezzo di listino: | € 16,50 |
Prezzo: | € 14,02 |
Risparmi: | € 2,48 (15%) |
Fuori Catalogo
Avvisami quando disponibile
Fuori Catalogo
Avvisami quando disponibile
Acquistati insieme
"E' vero che sono nata in Europa. La maggior parte di noi ci è nata. Ma non siamo francesi, italiani, belgi, siamo 'immigrati di seconda generazione'. Però non siamo nemmeno più iraniani o marocchini. Siamo altro, siamo i costrutti di una nuova generazione."
Shirin è iraniana, o meglio, lo sono i suoi genitori; lei è nata a Parigi. È giovane, bella, atea e disinibita, e non prova troppa simpatia per gli islamici di rigida osservanza che vivono accanto a lei, nel quartiere di Belleville, vicino al Parco delle Buttes-Chaumont dove i fanatici reclutano i nuovi combattenti per la jihad. A loro invidia soltanto il senso di appartenenza, il legame col passato.
Anche Giacomo vive a Parigi; cervello in fuga da un’Italia senza futuro, emigrante moderno, sospeso tra mille lavori.
Quando Giacomo e Shirin si incontrano, non è subito passione che travolge, ma un amore che nasce con la lentezza inesorabile delle cose fatte per durare.
Si sposano, in un giorno di marzo, e poi fanno la scelta che cambia le loro vite per sempre: trasferirsi a Molini, sulle montagne piemontesi, il paesino dove lui è nato. Giacomo decide per nostalgia, Shirin perché ha bisogno di radici: quelle che non ha mai avuto, che i suoi genitori hanno reciso fuggendo da un paese, l’Iran, che ha cambiato volto e storia nel giro di pochi anni.
Tra le mura di quelle case, in quel luogo che sembra essere rimasto indenne al trascorrere del tempo, Shirin crede di aver trovato ciò che cercava. Ma si sbaglia. Anche lì non è che una straniera, guardata prima con curiosità invadente e poi con diffidenza. E allora comincia a cercare la propria identità altrove, dove non dovrebbe, nella rete protettiva e avvolgente di quel fanatismo che ha sempre respinto. La religione, il velo, i nuovi compagni: un cammino che Giacomo ricostruisce attraverso i ricordi e che affida alle pagine del suo diario, durante i lunghi giorni che seguono la morte violenta di Shirin, i lunghi giorni del carcere.
Spesso acquistati insieme
Marca | Piemme |
Data pubblicazione | Gennaio 2011 |
Formato | Libro - Pag 275 - 14x22 - cartonato |
Nuova Ristampa | Febbraio 2015 |
Formato copertina | cartonato |
Note | con sovracoperta |
ISBN | 8856647540 |
EAN | 9788856647549 |
Lo trovi in | Libreria: #Narrativa italiana |
MCR-NR | 91209 |
ALESSANDRO PERISSINOTTO Nato a Torino nel 1964, insegna Teorie e tecniche delle scritture all’Università di Torino. Ha esordito come narratore nel 1997 ed è autore di undici romanzi. Le sue opere sono state tradotte in numerosi paesi europei e in Giappone. Con Piemme ha pubblicato nel 2011... Leggi di più...
Dello stesso autore
Recensioni
Scrivi una recensione per primo e guadagna punti
Scrivi una recensione pertinente e con lunghezza superiore a 120 caratteri sul prodotto che hai acquistato su Macrolibrarsi. La nostra redazione ti premierà con 30 punti + 100 EXTRA che potrai utilizzare per i tuoi prossimi acquisti. Recensioni con meno di 120 caratteri non genereranno punteggio. (Leggi il regolamento)
Scrivi una recensione per primo e guadagna punti
Scrivi una recensione pertinente e con lunghezza superiore a 120 caratteri sul prodotto che hai acquistato su Macrolibrarsi. La nostra redazione ti premierà con 30 punti + 100 EXTRA che potrai utilizzare per i tuoi prossimi acquisti. Recensioni con meno di 120 caratteri non genereranno punteggio. (Leggi il regolamento)