Data di acquisto: 11/09/2022
Lo spunto è molto interessante, considerare ogni essere presente nell'universo in base alle sue origini planetarie. Ognuno di noi, spiega l'autore, proviene da due porte planetarie: una principale e una secondaria che a volte possono coincidere. E anche se ognuno di noi ha avuto varie reincarnazioni in vari punti dell'universo, l'origine di ciascuno di noi risiede in due porte che rimangono sempre quelle. Questa è la premessa da cui parte l'autore per analizzare la connessione delle 12 "porte" con le 12 case dei segni zodiacali. Tutto molto interessante, peccato che a mio avviso si riduce più o meno a grandi linee a una descrizione delle caratteristiche principali dei classici segni zodiacali. Faccio un esempio: io sono del segno dei Gemelli e quindi, secondo l'autore, farei parte degli Arcturiani le cui caratteristiche, guarda caso, coincidono grosso modo con quelle dei Gemelli. Quindi, a questo punto mi chiedo: come fa l'autore a conoscere le caratteristiche degli abitanti delle 12 porte? Mi lascia dubbioso