Un libro che svela in modo semplice come dal sesto mese di vita il bambino possa passare dall'alimentazione liquida a quella solida in modo naturale e sano attraverso testimonianze dirette di genitori e consigli di esperti.
Se per diversi anni lo “svezzamento” è stato simile a una prescrizione medica, fatta di orari, tabelle e cibi vietati, ora può finalmente tornare a essere un fatto naturale, che mette al centro, come protagonisti, proprio i bambini, promuovendo uno stile alimentare sano per tutta la famiglia.
Sergio Conti Nibali, pediatra esperto in allattamento e nutrizione infantile, guida i genitori in un percorso alla scoperta dell’autosvezzamento, per far sì che il passaggio all’alimentazione complementare avvenga in modo sereno, senza forzature.
Il libro raccoglie moltissime testimonianze di madri e padri (ma non solo) alle prese con questa fase importante di crescita dei loro bambini e restituisce ai lettori le informazioni più aggiornate dal punto di vista scientifico, per comprendere quando un bambino “è pronto”, per scegliere che cosa offrirgli e cosa no e soprattutto in che modo.
Non chiamatelo svezzamento è uno dei titoli pubblicati da Uppa Editore, casa editrice specializzata nei temi della genitorialità nata con la diffusione di una rivista bimestrale scritta da pediatri, pedagogisti e psicologi, che solo recentemente si è dotata di un catalogo di libri che comprende manuali illustrati, saggi e albi dedicati all’infanzia.
La linea editoriale di Uppa si basa sull'indipendenza dell'informazione e sull'adesione ai punti di vista più avanzati della moderna pediatria ed è ciò che rende questo manuale diverso da tutti gli altri che si trovano sugli scaffali delle librerie.