Data di acquisto: 29/09/2023
"Otto giorni prima del concepimento qual era il tuo stato? ...chiede Nisargadatta al suo allievo. - Uno stato senza attributi, non descrivibile a parole, immoto, di quiete assoluta, quello stesso stato che resterà quando il corpo avrà esaurito il suo ciclo vitale programmato. Uno stato eterno. Solo per farvelo comprendere useremo il nome di Parabrahman: l'Assoluto. Quello eravamo (e siamo!) e a quello ritorneremo. - Nisargadatta ci invita , durante il ciclo vitale, a cercare di tornare alla sorgente iniziando a stabilizzarci nell' Essere, nell'Io sono, fermamente, incessantemente, e da lì passo dopo passo prenderemo coscienza di Chi o Cosa veramente siamo. Qualcun altro lo chiama 'Il ritorno alla casa del padre' - la nostra vera natura. Fondamentale è non concettualizzare la ricerca, non può avvenire attraverso l'intelletto, ma solo abbandonandoci ai suggerimenti del Guru, interno o esterno, e, al posto dell'identità perduta (quella individuale) ci sarà la totalità della manifestazione. Per poi andare Oltre.