Data di acquisto: 12/12/2014
Il più grande pregio che si è manifestato attraverso la figura di Giovanni Reale, recentemente scomparso, è stato quello di dare una direzione chiara e senza orpelli a tutti coloro che amano la filosofia. D'altronde, Giovanni Reale, da perfetto e certosino conoscitore dei grandi pensatori che hanno scosso l'anima e l'intelletto, ha sempre messo in guardia tutti coloro che, palesando magari superbia, si sono prefissati di avere la verità assoluta. L'invito alla scoperta, o meglio, alla riscoperta della classicità, ai grandi del passato (che sono, ancora oggi, rimasti tali, nonostante sviluppi incredibili negli ultimi tre secoli) mirava proprio a far prendere atto che l'Uomo è destinato sempre a cercare; è destinato sempre a percorrere la via. Pellegrini, siamo costretti alla zattera di Platone. Consiglio vivamente questo libro di un autore e pensatore che ci lascia orfani ma che continuerà a guidarci al gusto della sapienza con i suoi scritti. Grazie professor Reale. Ora è nel Logos!