Data di acquisto: 30/10/2023
L'idea di "mettere in scena" i conflitti interiori invece di limitarsi a parlarne è rivoluzionaria. Quello che mi ha affascinato è come l'autore descrive la spontaneità e la creatività come forze curative. Le tecniche del doppio, del soliloquio, dell'inversione di ruolo... sembrano semplici ma sono potentissimi strumenti di trasformazione. Ho adorato la parte sui ruoli e su come spesso siamo "prigionieri" di copioni che non abbiamo scelto. Un libro che cambia il modo di vedere le relazioni umane.