Che dire: questo libro, nonostante il titolo e gli argomenti trattati, non è riuscito ad appassionarmi.
Parlare della propria esperienza di osservatore della vita di capre, cavalli, conigli, ecc. con qualche cenno ai lavori scientifici scritti sul tema, secondo me, non ne giustifica il successo.
Premesso che stai osservando e non provando, non vedo quale interesse possa suscitare il tuo parere su un certo tipo di comportamento, dal momento che, quando si ama un animale e si è a stretto contatto con lui si sa che nutre delle emozioni, che è perspicace al punto da affascinarti e indurti talvolta a tentare di interpretare il suo linguaggio, che è l’unica cosa che lo differenzia dall'uomo, a parer mio.
Per cui, questo libro non è nulla di nuovo sotto al sole: né un testo scientifico, né un libro di poesie, ma una specie di diario che forse si poteva evitare di pubblicare. In libreria temo proprio ci sia di molto meglio