Permettersi di essere strumento d'Arte richiede un grande lavoro interiore, una rivoluzione nei concetti che viviamo come assiomi.
Specialmente se non si hanno più vent'anni, si è "costruito" qualcosa. Una vita già avviata insomma, dalla quale sembra impossibile discostarsi ormai.
O si ha la certezza di aver preso ormai il treno.
Ma la sofferenza spinge, un'urgenza chiama sempre più forte, urla.
Prima che diventi una lacerazione insanabile, datevi un'opportunità attraverso questo libro, che sebbene sia di qualche decade fa, non perde la sua forza.
Non si tratta di una lettura, ma una guida pratica, con tempi e compiti da rispettare. Un impegno, non da poco, verso l'Artista che deve emergere.
Per chi ha già intrapreso un percorso di ricerca spirituale, questo libro è conferma e accompagnamento.
Per coloro i quali partono dal principio, sarà un viaggio anche arduo, ma di grande meraviglia e liberazione. E di riconnessione al sé autentico e alla radice divina che appartiene a tutti coloro possiedano l'anima.