Vai al contenuto principale Vai al footer
×
Icona spedizione Spedizione gratis acquistando 19€ di libri!

  +39 0547 346317
Assistenza dal Lunedì al Venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18, Sabato dalle 8 alle 12

Articolo non disponibile - Servizio Avvisami disponibile

La Tavola Antica Ricette all'Ortica — Libro

Ilaria Ferrara



Valutazione: 5 / 5 (1 recensioni 1 recensioni)

Prezzo di listino: € 4,00
Prezzo: € 3,80
Risparmi: € 0,20 (5%)
Articolo non disponibile Richiesto da 8 persone

Servizio Avvisami
(8 visitatori hanno richiesto di essere avvisati)
Ti contatteremo gratuitamente e senza impegno d'acquisto via email quando il prodotto sarà disponibile

Procedendo dichiaro di essere maggiorenne e acconsento al trattamento dei miei dati per l'uso dei servizi di Macrolibrarsi.it (Privacy Policy)

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.

Acquistati insieme


Descrizione

Quando giocando all’aperto ci sentiamo pungere a tradimento dalle sue foglie verde scuro, all’apparenza così innocue; spesso la consideriamo un’erbaccia e la associamo mentalmente ai terreni incolti, alle macerie, alle rovine. 

Chi si interessa di agricoltura biologica ne conosce l’uso come macerato per le piante, nutriente e disinfettante; chi ha passione per l’erboristeria la ritrova in tisane e decotti drenanti, cicatrizzanti, contro la caduta dei capelli e per la produzione di latte; chi prova curiosità per la storia e il folklore la associa al mondo oscuro delle streghe, delle fiabe, degli scongiuri e dei sortilegi.

Chi, infine, apprezza l’arte di combinare i sapori e gli aromi, sia come registrati nel tempo dalle diverse cucine regionali, sia come continua sperimentazione, troverà nell’ortica una pianta preziosa per le sue qualità organolettiche, la sua versatilità, la sua ricchezza nutrizionale. 

Alimento e medicina insieme, utilizzata già dagli antichi greci, contiene ferro (tre volte più degli spinaci), fosforo, magnesio, calcio, silicio, le vitamine A, C (sei volte più delle arance) e K, acido formico, tannino, proteine, fibre, clorofilla e tanti altri principi attivi che determinano le sue proprietà, note da secoli, come pianta antianemica, depurativa, diuretica, digestiva, ricostituente, ipoglicemizzante. Non a caso se ne faceva un grande uso in primavera, sia per depurarsi delle scorie invernali sia come verdura sempre disponibile e gratuita nell’intermezzo tra vecchio e nuovo raccolto nell’orto. 

C’è da meravigliarsi che, con queste e molte altre virtù, il suo consumo sia oggi tutto sommato molto ristretto.

La crescita economica del secondo dopoguerra, l’urbanizzazione, l’invadenza (e la praticità) dell’industria alimentare, i tempi contratti in cui passiamo le nostre giornate, ci hanno fatto perdere via via il contatto con tradizioni e sapienze antiche nel riconoscere e utilizzare le erbe spontanee. L’ortica, per la sua facile riconoscibilità, può essere un buon punto di partenza per risvegliare la nostra memoria ancestrale di raccoglitrici e di raccoglitori e per ritrovare una relazione meno distorta con l’ambiente naturale.

 Questo insieme di ricette, nato dal bisogno di imparare sul mondo delle erbe e dalla curiosità per la “fitoalimurgia” (cioè l’uso popolare di piante spontanee commestibili) si basa su una ricerca all’interno delle tradizioni regionali, più alcune interpretazioni moderne trovate in riviste e ricettari “verdi” e qualche rielaborazione personale. Ho cercato di alleggerire gli ingredienti dai grassi in eccesso per la vita di oggi, meno dispendiosa di calorie di quella di una volta in campagna e in montagna; chi vuole può reintrodurre a piacere i battuti di lardo, pancetta o rigatino, che io ho omesso preferendo usare l’olio extra vergine d’oliva, o dove richiesto il burro. Sulle Alpi e nel nord Italia l’ortica si declina di preferenza con latte, panna, burro e farine diverse (come quella di segale o di grano saraceno); al centro e al sud prevale l’olio extra vergine d’oliva (abbreviato come olio e.v.) accompagnato talvolta a pinoli e peperoncino; in tutta Italia è frequente l’abbinamento con la cipolla, le uova, il riso o la pasta sia secca che ripiena.

 Degli usi più diffusi, come zuppe, risotti o frittate, troverete più di una variante; per il resto, affidatevi anche alla vostra fantasia, perché ogni esecuzione è, per forza di cose, una rielaborazione.

Spesso acquistati insieme


Scheda Tecnica
Marca Maria Pacini Fazzi Editore
Data pubblicazione Febbraio 2018
Formato Libro - Pag 64 - 12×16,5
ISBN 887246806X
EAN 9788872468067
Lo trovi in Libreria: #L'arte di cucinare
MCR-NR 157611

Recensioni

Valutazione media: 5,0 stelle su 5

Voto medio su 1 recensioni dei clienti

100% recensioni con 5 stelle 5
0% recensioni con 4 stelle 4
0% recensioni con 3 stelle 3
0% recensioni con 2 stelle 2
0% recensioni con 1 stelle 1

Recensioni dei clienti

Stefania P.

Recensione del 02/12/2019

Valutazione: 5 / 5

Data di acquisto: 17/10/2019

In questo libricino entusiasmanti e una moltitudine di ricette da portare nella tavola dei più ricchi tra gli uomini, ossia quelle persone che riscoprono le qualità dei vegetali più diffusi e quasi dimenticati.. alla portata di tutti, io l ho regalato a mia suocera che ogni volta che incontrava nelle sue passeggiate questa pianta diceva che ricordava quanto fosse buono il risotto che le preparavano da piccina. Per lei una sorpresa entusiasmante proprio perché ama cucinare e dilettarsi ai fornelli con nuove chicche da proporre ai suoi commensali. Che dire, regalatelo ai pIù sofisticati cheef che amano riproporre antichi e amabili sapori. Regalatelo anche a chi in cucina se la cava appena petche queste ricette sono davvero alla portata di tutti. Un prezzo equo per un libretto che non può mancare nelle cucine di tutte le delle donne e gli uomini. Soddisfatta dell acquisto e soddisfatto il mio palato!

Articoli più venduti