Data di acquisto: 16/07/2021
Bisognerebbe applicare lo stesso metodo a tutti gli accadimenti storici e vedere cosa ne esce ...
Prezzo di listino: | € 13,00 |
Prezzo: | € 11,05 |
Risparmi: | € 1,95 (15%) |
La storia la scrive chi vince le guerre, chi intende costruire e consolidare un potere.
A questo scopo essa viene tramandata, insegnata e imparata a memoria da milioni e milioni di ragazzi, vincolati a una “scuola dell’obbligo” che ha soprattutto quell’obiettivo: forgiare le menti e controllare le conoscenze dei sudditi di ogni epoca.
Questo libro intende sollevare dubbi e ipotesi, tanto “alternative” quanto fondate e documentate, su una serie di vicende e di stereotipi storiografici relativi agli ultimi mille anni di Storia occidentale.
In qualche modo, può esser considerato un vero e proprio manifesto di quel Movimento Controstorico che, in questi ultimi tempi, si sta facendo strada. E che Pietro Ratto, con la sua attività di ricerca assolutamente indipendente e i suoi irriverenti saggi, ha contribuito non poco a sviluppare.
Marca | Dissensi |
Data pubblicazione | Gennaio 2018 |
Formato | Libro - Pag 125 - 15x21 |
ISBN | 8885518079 |
EAN | 9788885518070 |
Lo trovi in | Libreria: #Critica sociale #Miti, fiabe e leggende |
MCR-NR | 150567 |
Pietro Ratto, professore di Filosofia, Psicologia e Storia, giornalista e saggista, ha vinto diversi Premi letterari di Narrativa e di Giornalismo. È attivo sul web dove cura diversi blog che si occupano di scuola e politica. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni saggistiche. Leggi di più...
Data di acquisto: 16/07/2021
Bisognerebbe applicare lo stesso metodo a tutti gli accadimenti storici e vedere cosa ne esce ...
Data di acquisto: 04/12/2022
La Storia è sempre scritta dai vincitori o da chi non ha assistito ai fatti e risulta spesso mediata ed interpretata soprattutto quando si vogliono veicolari messaggi o suggestioni ai posteri. Pietro Ratto svela e instilla molti dubbi su alcuni "fatti storici" dati per assodati usando un linguaggio facile e immediato.
Data di acquisto: 22/05/2019
Non sono un apassionato di storia ma ho acquistato questo libro dopo aver visto qualche intervista all'autore. Libro molto interessante, scritto bene da un esperto del settore. Lo consiglio
Data di acquisto: 27/03/2022
Questo libro dovrebbe circolare sui banchi di scuola. Solo così l'ora di storia avrebbe motivo di esistere. Grazie all'autore che ha saputo raccontare con semplice e agghiacciante presa di coscienza, le verità occultate e depistate in ogni periodo storico. Ha perfettamente ragione nell'affermare che farci credere di essere oggi una società migliorata rispetto al passato, è la burla più devastante , è la condizione perfetta per farci sentire felicemente soddisfatti di vivere nel baratro dove ci hanno catapultati con "amorevole" criminalità. Un grande Grazie a Pietro Ratto. Teresa '22
Data di acquisto: 22/03/2020
soddisfatta
Data di acquisto: 17/05/2020
Informazioni uniche, da conoscere. Pietro Ratto è sempre una garanzia. Lo consiglio vivamente. Quando esce un nuovo libro di Pietro Ratto, lo acquisto subito, è sinonimo di cultura ed ottima informazione!
Data di acquisto: 22/09/2018
Libro così pieno di luoghi comuni e inesattezze, la cui tesi di fondo del libro è che il cristianesimo sia il responsabile di tutto il male del mondo, compreso il nazismo. Faccio giusto un paio di esempi. La famosa frase pronunciata dall'abate Amaury "Uccideteli tutti, Dio saprà riconoscere i suoi" non vi sono prove certe che sia mai stata pronunciata. Riguardo tutti gli indios che vennero "trucidati" dagli spagnoli se non si convertiano al cristianesimo, basterebbe informarsi un po', ad esempio leggendo i libri di Jean Dumont, per sapere che l'eccidio degli indios da parte degli spagnoli è stato sbufalato da tempo. La maggior parte degli indios morì a causa delle malattie portate dagli europei e il fatto che in Sudamerica ci siano ancora tanti nativi dimostra che, appunto, non vennero trucidati.
Data di acquisto: 06/02/2018
Un libro ottimamente strutturato, piacevole, approfondito ma alla portata di tutti, senza risibili complottismi a dispetto di ciò che suggerisce la copertina. Suddiviso in cinque argomenti principali (medioevo, rinascimento,6-700, 800-900 e attualità) per ognuno dei quali vengono prese in esame e mese in discussione quelle che sono comunemente considerate "verità storiche" ma che, a ben guardare, di vero e di storico hanno poco. Le guerre, le rivoluzioni, i grandi personaggi (compresi Aldo Moro, Cristoforo Colombo, Giovanna d'Arco e la famiglia Rothschild, già materia di un altro brillante libro di Ratto, I Rothschild e gli altri) i luoghi comuni, tutto viene rivisto alla luce di fonti, documenti, fatti e testimonianze spesso dimenticati o colpevolmente ignorati dalla storiografia ufficiale. Questo libro ci ricorda che la storia la scrivono i vincitori e deve raccontarci una versione dei fatti il più possibile funzionale agli obiettivi delle parti vittoriose. Da leggere.