Data di acquisto: 14/03/2018
Questo libro riassume in maniera molto chiara la TRAGEDIA che l’industria alimentare e l’industria farmaceutica stanno perpetrando, al momento impunemente, nei confronti di una parte crescente di popolazione mondiale. La repentina variazione del regime alimentare della popolazione occidentale nell’ultimo secolo (basata su cibi pronti e poveri di valore nutritivo) ha condotto ad una proliferazione delle malattie, molte delle quali “nuove” come le malattie degenerative, e l’industria farmaceutica propone prevalentemente prodotti per “tenere sotto controllo” i sintomi anziché curare la malattia, in quanto per essa è più redditizio. L’autore propone inoltre una soluzione, l’assunzione di responsabilità individuale per la propria salute, basata sulla corretta alimentazione, l’attività fisica regolare ed il corretto stile di vita (niente fumo, uso di alcool e droghe, etc.). Peccato aver dedicato oltre 100 pagine ai peccati dell’industria farmaceutica e meno spazio a quest’ultima parte.