La storia di Nil, che nasce nel 1910, e attraversa mezzo secolo di storia della Russia, prima, e dell'Unione Sovietica poi, entrando a far parte dei centri di potere più oscuri e decisivi.
Un grande romanzo storico, le cui figure di fantasia si intrecciano con i protagonisti della storia russa del 900.
Un imponente affresco storico, che attraverso una trama travolgente e un protagonista indimenticabile illumina la Russia del XX secolo e spiega molte delle dinamiche geopolitiche ancora tragicamente attuali.
La vicenda si svolge tra il 1919 e il 1945, in Russia, Ucraina, Crimea.
Sono gli anni e i luoghi in cui si crearono i fondamenti di ciò che sta avvenendo oggi in Europa Orientale. Tra la Guerra Civile russa, lo stalinismo, la Seconda guerra mondiale, l'involuzione tragica della Russia è vista con gli occhi di un bambino, Nil Kantorovic, che cresce e diventa adulto senza perdere una sua purezza interiore, nonostante le atrocità alle quali lui stesso partecipa, e ai delitti che commette.
Nil si muove nei meandri più oscuri del potere sovietico, tra uomini politici, spie, militari, veri e propri criminali, e incontra lungo la sua strada un centinaio di personaggi, la maggioranza dei quali sono realmente esistiti. Tra questi, Stalin e il suo entourage, i vertici della Cekà-NKVD, molte delle vittime delle purghe staliniane, Himmler, il generale Vlasov e vertici dell'Armata Rossa.