La psicologia dei soldi parla di un argomento che è ancora per troppi un tabù. Spesso infatti, al di fuori dei mercati finanziari e degli ambiti lavorativi legati all'economia, si pensa sia sconveniente parlare di soldi.
Tutt'al più si pensa sia argomento troppo tecnico per portarlo nel piano della vita di tutti i giorni.
Comprendendo invece meglio La psicologia dei soldi, i suoi meccanismi e imparando a parlarne, si può riuscire a maneggiare meglio un argomento che è alla base del vivere quotidiano.
La psicologia dei soldi di Morgan Housel si compone di Lezioni senza tempo sulla ricchezza, l'avidità e la felicità e si struttura in 19 racconti che indagano i modi in cui gli individui interagiscono, pensano e maneggiano il denaro.
La psicologia dei soldi è fatta di caratteristiche spesso illogiche, perché parlare di denaro vuol dire parlare soprattutto del rapporto che si ha (o non si ha) con il denaro.
La teoria dell'autore di La psicologia dei soldi è che le decisioni prese intorno al denaro non sono una scienza esatta né soltanto il frutto di un foglio di calcolo: sono invece decisioni che afferiscono all'ambito delle soft skills, si cui si parla intorno a un tavolo da pranzo, in contesti più "morbidi".
Secondo Housel infatti, La psicologia dei soldi si basa sul comportamento, molto più importante da conoscere rispetto ai tecnicismi finanziari.
E infatti questo è l'ambito obiettivo di La psicologia dei soldi: mostrare ai lettori che le competenze legate al comportamento non vanno sottovalutate ma conosciute e comprese con consapevolezza.
"Uno dei migliori e più originali libri sugli investimenti degli ultimi anni."
- Jason Zweig, The Wall Street Journal