La Pratica della Fattura e i Metodi di Difesa — Libro

Premessa

Fino a oggi tutto ciò che non si lasciava inserire nell'ordine dei fatti razionalmente dimostrabili, ciò che non rientrava negli schemi della scienza ufficiale - come non mai irrigidita nei dogmi del positivismo più trionfante - veniva a priori scartato, come frutto di mera fantasia o residuo di antiche superstizioni.

Da pochi anni, invece, si è iniziato a rinunciare a certi atteggiamenti di intransigenza e si comincia ad avere qualche, più che fondato, dubbio. Ci si sta accorgendo che la realtà visibile è ancora tutta da esplorare e che quella invisibile , presente e innegabile,  nasconde i veri segreti per comprendere l'ignoto.

Viviamo in tempi strani. Da una parte la vita si è fatta più arida, più razionale e priva di umanità; dall'altra, come forse mai nei secoli passati, l'uomo moderno tende verso il meraviglioso.

È, questo meraviglioso, però un mondo inafferrabile alle percezioni abituali dei nostri sensi.
I suoi fenomeni non sono, infatti, accessibili alle nostre normali facoltà visive o auditive: per forzare l'ingresso di questo universo dobbiamo, così, ricorrere a procedimenti altrettanto misteriosi e singolari.

Questi cerimoniali, rituali, scongiuri non servono ad altro che a predisporre psichicamente l'officiante, il quale spesso non fa altro che sfruttare le proprie forze medianiche, la potenza e le possibilità delle quali sono oggi ancora totalmente sconosciute.

Anche se l'occulto rimarrà sempre un mistero insoluto e insolubile per molti, altri avranno, nel frattempo, ricevuto una schiarita e questa luce iniziale verrà forse ad accertare che nelle profondità del nostro cosmo interiore esistono delle forze tremendamente misteriose.

La loro ricerca, il metodo di riconoscimento nella realtà sono lo scopo prioritario di questa parte del volume, parimenti ai sistemi attuabili per difendersene in caso di bisogno.

Tutti i procedimenti che esporremo sono stati tratti da manoscritti antichi e, possiamo affermare, comprendono tutto quanto è stato tramandato da secolari metodi di magie, malefici, sortilegi riportati, nel tempo, da autori diversi. Ve li proponiamo così come li abbiamo rinvenuti nella nostra ricerca, senza, naturalmente, poter garantire né il loro successo, né la loro innocuità. D'altra parte, il rispetto dei rituali assai complessi dimostra che la fattura (o l'eventuale controfattura) non è né una pratica semplice né, tanto meno, scevra da pericoli, a volte anche gravi. Non è, in altre parole, pratica alla portata di tutti.

Ci addentriamo, qui, in un mondo che ha e mantiene un'enorme carica di enigmaticità; che racchiude in sé un potere travolgente, che né la tecnologia né la psicoanalisi -due poli opposti della nostra realtà - potranno mai risolvere.

Nei secoli la stregoneria è sopravvissuta perché sta in noi e attorno a noi, e oggi è più forte che mai, soprattutto come «clima» o atteggiamento mentale e psicologico dell'u­manità intera.

Bisognerebbe, forse, prestare maggiore attenzione ai rapporti provenienti dalle varie parti del mondo che ci descrivono gli strani rituali praticati dai cultori dell'occultismo; giacché quando domina il materialismo, immancabilmente la stregoneria ricompare forte e ardita.

Questo fenomeno sembra ripetersi, con cicli storici, ogni duecento anni e una disamina, seppure rapida, sembra dargli ragione.