Data di acquisto: 08/09/2012
"La fortuna non esiste" è un libro molto sottovalutato poichè ha una potenza narrativa i primo ordine e inoltre affronte al suo interno tematiche altamente globali. E' una sorta di "ottimismo alla volontà" quello dello scrittore Mario Calabresi, che esorta il pubblico a una riflessione ampia, ovvero "il seminare per il raccogliere". Il libro infatti è una sorta di ritratto della società odierna che cerca di rialzarsi, un'iniezione di grande fiducia da parte di persone che hanno combattuto e che sono riuscite a rimettersi in piedi. Lo stile è fermo, incisivo, puntuale e particolarmente fluido. Un romanzo che al di là di una bella storiella ha tanto da raccontare, ma solo pochi possono afferrarne il vero motivo letterario.