Leggere questo libro è un primo passaggio verso la presa di coscienza dei gravissimi pericoli a cui conduce la strada che attualmente abbiamo intrapreso. Possiamo rimanere seduti comodamente sul divano davanti all'onnipervasiva e lobotomizzante Tv e accettare impassibili che la Vita venga sacrificata sull'altare del dio denaro, che la Vita diventi un prodotto acquistabile, interscambiabile e smontabile, oppure possiamo intervenire cercando di cambiare l'attuale deriva.
L’utero in affitto è una moderna forma di schiavitù. È il compimento dello sfruttamento della donna e della mercificazione dell’individuo. Una compravendita di neonati… una fabbrica di bambini.
La maternità surrogata è una pratica disumana che sfrutta e umilia il corpo della donna, ridotto a un forno gestazionale, e mercifica i bambini che vengono “fabbricati” e ceduti a pagamento per soddisfare i capricci dei committenti. Dietro questo mercato globale si nascondono spesso tragedie umane, morti, abbandoni, condizioni di vita devastanti che spingono donne disperate ad accettare di affittare il proprio corpo per “fabbricare” figli per i ricchi.
In questa inchiesta giornalistica, l’autrice analizza i retroscena economici, etici e morali del fenomeno, mostra gli interessi milionari delle lobby delle industrie biotecnologiche, denuncia lo sfruttamento delle madri surroganti, la strumentalizzazione dei valori della sinistra e le derive post-umane di questo fenomeno.
Con questo libro scoprirai:
- il business delle madri surroganti e gli interessi delle lobby biotecnologiche;
- l’eugenetica da “supermercato” e controllo della popolazione;
- il mercato low cost della surrogata;
- le derive post-umane: dall’utero in affitto all’utero artificiale;
- …. e molto altro ancora.
"...mi indigna il silenzio, l'ipocrisia, la vigliaccheria, che circonda questa faccenda. Mi infuria la gente che tace, che ha paura di parlarne, di dire la verità. E la verità è che le leggi dello Stato non possono ignorare le leggi della Natura."
- Oriana Fallacci -
Prefazione di Marcello Pamio
Introduzione
Siamo rane o tacchini?
- Il Principio della rana bollita di Noam Chomsky
- La Finestra di Overton
- La manipolazione secondo Aldous Huxley
- L’evoluzione delle macchine
- Il monito di Bill Joy, il papà di Java
Il dibattito sulla maternità surrogata in Italia
- La legge 40 in Italia
- Trionfano le assoluzioni
- Il dibattito parlamentare
- Per i radicali la gpa va regolamentata
- Emma Bonino contro il proibizionismo
- Il caso Vendola
Le femministe si dividono. La Carta di Parigi
- La mistica sacrificale della madre surrogante
- La Carta di Parigi
- Il manifesto di “Se non ora quando”
Il business low cost del mercato dei bambini
- La domanda aumenta
- Capricci da star
- La BioTexCom
- Il business della madri surroganti
- Una casa per madri surroganti
- Traffico di ovuli
- La fabbrica dei bambini
Eugenetica da supermercato. Derive distopiche e danni psicologici
- Se i committenti cambiano idea. Il caso di Sherri Shepherd
- Il bambino è malato, nessuno lo vuole
- Contenere la popolazione
- Neo-malthusianesimo
- Staminali e sperma artificiale
- Gli spermatozoi ora sono in provetta
- Ripensare l’e(ugene)tica: Peter Singer
- Eugenetica
- L’utero in affitto è nazismo: Paolo Crepet
- Il bonding
Psicoreato. La retorica buonista non accetta intromissioni
- Le voci fuori dal coro
- Gogna mediatica per Lorella Cuccarini
Il mito del progresso. Dalla nuova Atlantide al Mondo nuovo
- La nuova Atlantide
- Il Mondo nuovo di Huxley
- Utero artificiale
Orizzonte post-umano. La creazione dell’uomo artificiale
- L’uomo nuovo
- Abolire la Natura
Conclusioni
Postfazione di Diego Fusaro