Estratto dal libro
La prima obiezione di molti veterinari: la cucina casalinga è sbilanciata. Torneremo sui fabbisogni dei nostri amici pelosi, ma quando si parla di cucina casalinga, quasi tutti se ne escono con questa frase.
E hanno ragione, probabilmente...
Infatti, è ben bilanciata l'alimentazione umana: troppi caffè, troppo sale, cibi stragrassi, conservanti come se piovesse, prelavorati industriali, cibi OGM, oli di piante esotiche, coloranti, insaporitori, agenti lievitanti sintetici...
Conosco gente che nutre i suoi figli (umani) con merendine, salsiccia e fagioli, formaggini fusi che non si sa di cosa siano fatti, patatine fritte ricoperte di ketchup, hamburger surgelati, risotti disidratati e polverosi, minestre in busta, sughi pronti...
Io questi cibi non li mangio quasi mai. Certo, può capitare che, quando sono di fretta, apra una scatola di carne in gelatina da mettere nell'insalata. In fondo, sono umana anch'io. Ma se posso evito.
La stessa filosofia la adotto per i miei cani.
Per continuare a leggere, clicca qui: > Estratto dal libro "La Cucina a Sei Zampe" di Laura Rangoni