Riuscire ad addestrare un cane non è una questione di regole e disciplina ferrea imposta, ma semplicemente lo stabilire con lui un patto di profonda amicizia parlando con il suo stesso linguaggio.
Graeme Sims è un'autorità in materia di "dog training" nel Regno Unito, dove si esibisce regolarmente con i suoi quindici esemplari per dimostrare l'efficacia del proprio metodo di addestramento.
Chiunque assista a uno dei suoi show resta effettivamente stupefatto, perché Sims riesce a gestirli tutti insieme contemporaneamente senza quasi proferire parola: ogni cane sa esattamente cosa fare e obbedisce a ogni comando come se gli leggesse nel pensiero, in una magica atmosfera di profonda comprensione e rispetto.
In realtà questa totale devozione è il risultato del metodo illuminato di Sims, basato sul principio che i cani non sono giocattoli, bambini o schiavi di nostra proprietà, ma vanno trattati da pari, e che solo così esseri umani e animali possono imparare a capire le esigenze reciproche.
Passo dopo passo, Sims illustra la sua tecnica del "sussurrare ai cani" dimostrando, attraverso episodi autobiografici - a tratti molto commoventi - e alcuni casi capitatigli nel corso della sua lunga esperienza, come chiunque sia in grado di apprendere a comunicare correttamente con il proprio amico a quattro zampe. Il libro insegna un metodo rivoluzionario ed efficace per poter comunicare in modo istintivo con il proprio cane. Un manuale in forma di romanzo che si snoda attraverso il racconto di vita dell'autore.
Al contempo, offre anche una serie di utilissimi consigli per aiutare a scegliere la razza più adatta alle nostre esigenze, per instaurare un rapporto di fiducia con l'animale che abbiamo scelto e per affrontare e risolvere le situazioni problematiche, per esempio con un cane difficile, nervoso o aggressivo.
Un volume eclettico e fantasioso quanto il suo autore. Graeme Sims è stato, infatti, direttore creativo in un'agenzia pubblicitaria, ha scritto e illustrato numerosi libri per bambini, è un pittore apprezzato, pastore di greggi di pecore e per un periodo della sua vita è stato anche vicario. I cani rimangono però i suoi veri migliori amici, la sua passione, la sua vita.