Un koan giapponese recita: «La paura di non essere all’altezza ci fa fare un passo in più al giorno», mettendo in risalto come quella forma di timore possa essere una spinta a migliorarsi.
Si tratta, tuttavia, di una visione calzante alla cultura nipponica in cui il senso di disciplina e dell’impegno anche strenuo in tale direzione è una fondamentale, storica idiosincrasia. Nel mondo occidentale, invece, sentire di non essere in grado di fare qualcosa, provare paura, quando non addirittura certezza del fallimento, è perlopiù una condizione debilitante.
Infallibili, sicuri di noi stessi, capaci di gestire al meglio le nostre emozioni, apprezzati e ammirati dagli altri e completamente appagati dalla nostra vita. Sono questi i nuovi standard – amplificati dai social network – a cui oggi siamo chiamati a aderire per poterci sentire veramente all'altezza e che sono all'origine di una vera e propria «epidemia di insicurezza» che tocca tutte le relazioni fondamentali della nostra esistenza: quella con noi stessi, quella con gli altri e quella con il mondo circostante.
Le conseguenze psicologiche di questa situazione che, paradossalmente, investe anche e soprattutto persone tutt'altro che mediocri, sono una serie di paure: paura di esporsi, paura dell'impopolarità, del conflitto, del rifiuto, paura dell'inadeguatezza e del fallimento, che non di rado sfociano in quadri patologici.
Dopo aver esplorato le espressioni di questo disagio, Roberta Milanese mostra come è possibile riemergere dall'insidiosa palude della paura di non essere all'altezza, raccontando casi reali di intervento nell'ambito della Psicoterapia Breve Strategica e fornendo una serie di fondamentali raccomandazioni raccolte sotto un unico, imprescindibile postulato: «L'autostima non si eredita, si costruisce».
Decalogo per una sana autostima
- Affronta le sfide che la vita ti propone
- Alza progressivamente l'asticella ma non porti obiettivi impossibili
- Nessuno può «saltare» al tuo posto
- La perfezione è nemica dell'eccellenza
- Non si può piacere a tutti
- Le relazioni sono come il tango
- Chi non cambia è perduto
- Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce
- Impiega il tuo tempo nel migliorare te stesso
- Si è sconfitti solo quando ci si arrende
Prefazione di Giorgio Nardone
L'epidemia dell'insicurezza
Capitolo 1. Alla ricerca dell'autostima perduta (o mai conquistata)
- L'autostima, questa sconosciuta
- Le psicotrappole dell'insicuro
- Ma essere all'altezza di cosa?
- Quando il giudice è esterno
- Quando il giudice è interno
- Quando il giudice è nascosto
Capitolo 2. Chissà cosa penseranno di me: la paura di esporsi
- Il successo è maschio
- La fallimentare ricerca della perfezione
- Quando la paranoia ha un fondamento di realtà
Capitolo 3. Piacere a tutti i costi: la paura dell'impopolarità
- Non è mai troppo tardi per imparare a dire «no!»
- La bugiarda patologica
- Il dilemma irrisolvibile: meglio grassa o impopolare?
Capitolo 4. L'armonia prima di tutto: quando il conflitto fa paura
- Curare l'allergia al conflitto
- L'imprenditore impaurito
- «Sono un uomo senza palle!»
Capitolo 5. Nessuno mi vuole: la paura del rifiuto
- Sbloccare il millepiedi
- Immunizzarsi dal veleno del rifiuto
- L'arma segreta della gentilezza
Capitolo 6. Comunque faccio, sbaglio: la paura dell'inadeguatezza
- La sindrome dell'impostore: prima o poi scopriranno che sono un bluff
- Dare il pulpito all'inquisitore
- L'inquisitore «sedato»
Capitolo 7. Se non vinco non gioco: la paura del fallimento
- Portarsi addosso le macerie del passato
- Cassandra sul banco degli imputati
- L'utilità del «far niente»
Capitolo 8. Decalogo per una sana autostima
Postulato fondamentale: l'autostima non si eredita, ma si costruisce
Bibliografia