Un saggio che svela le origini meno conosciute dell’Unione Europea, nata sin dall’inizio come progetto delle élite finanziarie, lontano dai principi democratici e in contrasto con gli interessi dei popoli europei.
Sono trascorsi ormai dieci anni dall'uscita della prima edizione di questo saggio.
Kalergi allora era un perfetto sconosciuto, nessuno ne parlava se non in maniera imprecisa e raffazzonata in rete.
In questo periodo invece, grazie a soprattutto a questo lavoro, alle moltissime presentazioni e interviste dell'autore, alle polemiche che il suo lavoro ha suscitato, il tema dell'origine di questa Unione Europea è entrato di diritto tra quelli più dibattuti.
Dopo dieci anni il saggio di Matteo Simonetti non è stato smontato neanche in una singola riga, nonostante i mille tentativi, le scorrettezze, le fughe illustri e le figure barbine dei negazionisti.
In questa nuova edizione trovano spazio ulteriori conferme della natura elitaria, antipopolare, burocratica e finanziaria di questa Europa, sia dal punto di vista dell'attuale agenda della politica e dell'informazione, che da quello più propriamente storiografico.
Nuovi importanti documenti inediti, pareri di importanti studiosi e una serie impressionante di decisioni e dichiarazioni inconfutabili della politica e dei media forniscono, se fosse possibile, un quadro interpretativo ancora più completo e convincente.
La tirannia ormai è nuda.