Data di acquisto: 09/05/2015
Su Medjugorje si potrebbero obiettare moltissime altre cose, ma l'autore mi pare sintonizzato su di una frequenza meramente aggressiva e davvero poco consona ai problemi o ai dubbi derivanti dall'approccio dell'uomo con il sacro. E' una contumelia snervante di opinioni molto poco legate ai fatti, dettate, più probabilmente, da animosità anticristiana travestita da furia anticlericale. Ripeto: si possono manifestare altre perplessità su questo fenomeno, più squisitamente teologiche e spirituali, però l'Ascheri non mi è sembrato per nulla interessato a questo lato della medaglia. Questo saggio mi è parso più una crociata atea/laica, ideologicamente ben determinata nei fini e nei mezzi, che una rispettabile, come è giusto che sia, manifestazione libera del proprio pensiero. Sono rimasto davvero parecchio deluso...