Il fine di questo prezioso testo è quello di riappropriarci della verità per poterci comportare ogni giorno con dignità, coerenza, onestà, esprimendo bellezza, amore, coraggio, senza più alcuna paura.
Questo libro è ricco di intuizioni suggestive e intriganti con cui si potrebbe spiegare l'esistenza del «retrocescena».
Ha anche il pregio di aver articolato molto bene, su una base filosofica ed esperienziale solida e convincente, la necessità che «scena» e «retroscena» debbano esistere, smontando il dogma che solo ciò che si manifesta nello spaziotempo esiste e che tutto il resto è un peifenomeno.
Siamo davvero certi che la realtà sia ciò che percepiamo?
In questo libro Massimo Citro Della Riva ci conduce in un viaggio rivoluzionario oltre il velo della percezione sensoriale, tra fisica quantistica, filosofia e spiritualità.
Viviamo immersi in un universo – sostiene l’autore – che non è altro che un ologramma, un teatro illusorio dove i nostri sensi interpretano frammenti parziali, soggettivi, spesso ingannevoli, scambiandoli per verità assolute.
Collegando con uno stile accessibile ed elegante Platone e Newton, Pannaria e i più recenti studiosi della fisica moderna, Citro Della Riva esplora l’ipotesi di una realtà duale, formata da una «scena» tangibile e un «retroscena» invisibile: la materia pura, da cui emergono tutte le forme sensibili.
Ci invita a riscoprire la nostra natura divina e multidimensionale, spingendoci a superare la trappola dello scientismo riduzionista, che come dice Federico Faggin nella Prefazione «ha la pretesa di essere scienza, ma in realtà è pieno di dogmi».
Illusione non è solo un libro: è una chiamata al risveglio.
Una sfida intellettuale e spirituale che invita il lettore a dubitare delle verità preconfezionate, a superare le apparenze e a ricordare chi siamo davvero.
Un’opera che fonde antichi saperi e intuizioni scientifiche, per ridefinire il significato stesso dell’esistenza.
Perché solo chi sa guardare oltre, può davvero vedere.
In un'epoca in cui la verità è spesso confezionata, censurata o pilotata, questo libro è un atto di ribellione gentile e potente.
La forza del dubbio riporta la conoscenza alla sua radice più pura: la libertà.
«Non siamo esseri umani che vivono un'esperienza spirituale. Noi siamo esseri spirituali che vivono un'esperienza umana.»
- Pierre Teilhard De Chardin -