Data di acquisto: 23/05/2006
Prescindendo dalle oggettive e positive valutazioni di una valida conoscenza della storia romana e della lingua latina, che non sono tuttavia l'oggetto del'opera, mi chedo che motivo avrebbe avuto Gesù, che ha apertamente apostrofato i farisei definendoli sepolcri imbiancati, razza di vipere; che ha cacciato a cinghiate i mercanti dal tempo, senza mai nascondere il suo disappunto, a criptare un messaggio che per sua natura è universale? La fantasia non ha limiti! La indubbia capacità di decodificare un crittogramma da esperto enigmista, in tempo di decifazioni di codici immaginari (v. Da Vinci), accattivanti perhè alimentano la curiosità, non giustifica la diffusione di notizie tendenziose e devianti. Il mio nome è CECI SALVATORE, il cui anagamma è "ECCO IL VOSTRO RE" (Giov. 19-14). Non per questo ritengo di essere la reincarnazione di Pilato!...anche se le "coincidenze" sono utilizzabili per il sincrodestino (D.Chopra). Gesù è criptico solo per chi non ha le "orecchie per intenderlo". Il testo è apprezzabile unicamente per i riferimenti storici. Consiglio all'autore, in tutta onestà, il libro di Osho "lasciate che i morti seppelliscano i loro morti".