Data di acquisto: 18/10/2012
Un libro eccezionale che ripaga il lettore dell'impegno investito. Dopo questa piccola premessa, a mio modesto avviso necessaria, è importante ricordare che è un libro, o meglio un saggio a carattere filosofico, questo per suggerire una lettura certamente formativa e impegnativa di non facile scorrimento (poichè non è un romanzo). Le pagine nascondono significati davvero immensi che non si colgono facilmente, e richiedono anche una seconda lettura. Così il pensatore Schopenhauer ci aiuta a squarciare il velo di Maya, a cogliere il noumeno che è il fenomeno. Poichè quanto noi vediamo non è semplicemente una rappresentazione fine a se stessa, ma una rappresentazione di qualcosa che già a sua volta è rappresentato. Quello proposto dal grande pensatore romantico è infatti un processo che ci permette di arrivare all'essenza del vero, ma non attraverso le categorie kantiane, forme a priori che possono ingannare la visione.La lettura è la logica sembrano fondersi, restituend al lettore un percorso di sana filosofia