C’è un momento in cui le domande sulla fine della vita smettono di essere astratte e bussano alla porta con forza.
In Il test, il giornalista e documentarista Stéphane Allix trasforma il dolore per la perdita del padre in un’indagine rigorosa e umana sulla morte, l’aldilà e la medianità, accompagnando il lettore in un viaggio dove curiosità, metodo e sensibilità si incontrano.
Quando la scienza incontra le domande del cuore, nascono nuovi spazi di comprensione
Allix concepisce un esperimento semplice quanto spiazzante: ripone quattro oggetti nella bara del padre, senza dirlo a nessuno, quindi incontra sei medium stimati per verificare se siano in grado di descriverli.
Ne nasce un’inchiesta che alterna metodo d’indagine, ascolto e verifica, evitando facili conclusioni e invitando a valutare con mente aperta i risultati.
In calce, un prezioso approfondimento dello psichiatra Christophe Fauré, esperto di fine vita e lutto, offre strumenti pratici per attraversare la perdita e riflette con lucidità su morte e medianità.
La serietà del metodo e l’onestà del racconto danno valore alle domande più delicate.
Il libro intreccia tre fili:
- la cronaca dell’esperimento, dalla preparazione agli incontri con i medium, con il resoconto delle sedute e la valutazione dei riscontri;
- le storie personali dei sensitivi, con domande chiave: come nasce una capacità medianica? È dono, fatica, responsabilità? Come viene descritto il passaggio tra vita e morte?;
- una riflessione più ampia che integra testimonianze, riferimenti alla ricerca e considerazioni etiche. Chiude il volume l’intervento di Christophe Fauré, dedicato al percorso del lutto: riconoscere i sintomi, prendersi cura di sé, stare nel dolore senza perdersi, riaprire lo sguardo alla vita.
Un’indagine che unisce fatti, voci e consapevolezza, passo dopo passo.
Leggi questo libro se...
- stai attraversando un lutto e desideri strumenti chiari per comprendere le tue emozioni, senza ricette miracolose ma con orientamento e cura.
- vuoi esplorare il tema della medianità con un approccio insieme critico e rispettoso, attento ai riscontri e alle domande aperte.
- ti interessa un racconto che coniughi indagine giornalistica, storie umane e confronto con la ricerca disponibile.
- cerchi una lettura capace di offrire speranza sobria: non risposte definitive, ma ipotesi argomentate e prospettive che fanno riflettere.
Quando le domande sono grandi, servono parole semplici e strumenti affidabili.
Il test non pretende di “dimostrare” l’aldilà: invita a guardare con attenzione, a distinguere tra credenza, esperienza e verifica, a dare dignità al bisogno di senso.
È un libro che apre varchi: nella mente, perché ci educa al dubbio fertile; nel cuore, perché ricorda che dal dolore può nascere un cammino di conoscenza e tenerezza.
Tra assenza e presenza, il filo che ci unisce a chi amiamo può diventare occasione di crescita e di verità.