Data di acquisto: 05/12/2018
Inverosimile, trama troppo tirata
Prezzo di listino: | € 15,00 |
Prezzo: | € 12,75 |
Risparmi: | € 2,25 (15%) |
Questo libro non è solo un thriller scritto da un autore italiano agli esordi, che si confronta con un genere finora appannaggio dei grandi autori americani, reinventando le regole del gioco.
È una storia che esplora la zona grigia fra il bene e il male fino a cogliere l'ultimo segreto, il minimo sussurro.
Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che richiede tutta l'abilità degli agenti della Squadra Speciale guidata dal criminologo Goran Gavila. Il loro è un nemico che sa assumere molte sembianze, che li mette costantemente alla prova in un'indagine in cui ogni male svelato porta con sé un messaggio. Ma, soprattutto, li costringe ad affacciarsi nel buio che ciascuno si porta dentro.
È un gioco di incubi abilmente celati, una continua sfida.
Sarà con l'arrivo di Mila Vasquez, un'investigatrice specializzata nella caccia alle persone scomparse, che gli inganni sembreranno cadere uno dopo l'altro, grazie anche al legame speciale che comincia a formarsi fra lei e il dottor Gavila. Ma un disegno oscuro è in atto, e ogni volta che la Squadra sembra riuscire a dare un nome al male, ne scopre un altro ancora più profondo...
«L'originalità di Carrisi è quella di creare zone d'ombra pian piano visibili nei personaggi e di organizzare una struttura narrativa quasi polifonica. Il suo è un intreccio virtuosistico capace di tenere i fili della trama.»
Giorgio De Rienzo, Il Corriere della Sera
Marca | TEA libri |
Data pubblicazione | Gennaio 2011 |
Formato | Libro - Pag 462 - 14x21 |
ISBN | 885022303X |
EAN | 9788850223039 |
Lo trovi in | Libreria: #Narrativa italiana |
MCR-NR | 85689 |
Donato Carrisi è nato nel 1973. Si è laureato in Giurisprudenza con una tesi su Luigi Chiatti, il "mostro di Foligno", per poi seguire i corsi di specializzazione in criminologia e scienza del comportamento. Nel 1999 ha iniziato l'attività di sceneggiatore per cinema e... Leggi di più...
Data di acquisto: 05/12/2018
Inverosimile, trama troppo tirata