Introduzione
Dopo 2000 consulenze private con proprietari di gatti e centinaia di conferenze e seminari, ho sentito quasi tutti i pregiudizi sui mici. I miei due preferiti danno una buona idea della percezione comune che abbiamo dei nostri piccoli felini.
Innanzitutto, si dice spesso che il cane abbia dei padroni e il gatto degli schiavi. Preferisco suggerire che siamo gli impiegati dei nostri gatti, poiché, per tutti i servizi che gli rendiamo, ci ripagano ampiamente con la loro presenza e le loro fusa. In più, ci permettono di accarezzarli per ore.
Si dice anche che abitiamo con i nostri gatti e non il contrario. Questo mito riflette in parte ciò che avviene a casa mia quando vedo la mia compagna sedersi per terra per evitare di disturbare i nostri mici che occupano le due poltrone del salotto (eh già, non siete i soli a farlo). Tuttavia, molti gatti direbbero che, se fosse davvero casa loro, la sistemerebbero in modo molto diverso. In effetti, sono in pochi a conoscere veramente le motivazioni e le esigenze dei gatti.
Data la natura indipendente e la capacità di adattamento dei mici, non ci chiediamo spesso di cosa abbiano bisogno. Per di più, crediamo di conoscerli.
Tuttavia, ogni volta che faccio una conferenza pubblica, ci sono sempre due o tre persone che mi dicono: «Ho sempre avuto dei gatti e pensavo di saperne molto su di loro ma, in meno di un'ora, lei ha demolito tutte le mie certezze spiegandomi i veri motivi dei loro comportamenti». E, alcune settimane dopo, ricevo spesso una mail che dice: «Stavo per abbandonare il mio gatto o ero sul punto di farlo sopprimere, ma i consigli che mi ha dato hanno risolto tutti i miei problemi. I miei gatti sono molto più sereni... e anche noi».
Queste parole mi fanno apprezzare il mio mestiere. Le persone sono curiose, ma ci sono così poche fonti di informazione affidabili sul comportamento felino. La mia rubrica radiofonica e miei articoli hanno spinto molte persone a farmi domande sul modo di comportarsi dei gatti e su ciò di cui hanno bisogno. Mi fa quindi piacere continuare a soddisfare questa curiosità grazie a questo volume, ricco di una serie di quesiti destinati a insegnarci ancora più cose sui nostri piccoli compagni. Spero in questo modo di contribuire al miglioramento della convivenza tra noi e loro.