«Io non mi pento. E dichiaro che ridirei e riscriverei tutto,
per commettere insieme al peccato dell'impenitenza anche quello dell'ostinazione.»
«Io non mi pento. E dichiaro che ridirei e riscriverei tutto, per commettere insieme al peccato dell'impenitenza anche quello dell'ostinazione. Molti considerano persino la divulgazione un peccato da cui redimersi, e il continuare a praticarla un segno di impenitenza!
La pensano così, ovviamente, coloro che da sempre temono che la conoscenza in generale, e quella scientifica in particolare, siano pericolose ed eversive.
Nel mio piccolo, io offro qui un divertimento in sette parti e settantasette variazioni, con un capo e una coda, per ripetere a fondamentalisti, anacronismi e ottusi: "No, no ch'io non mi pento!" E spero naturalmente che non si pentano, e soprattutto non se ne pentano, neppure i lettori.»
E dunque «Fatti», «Opinioni», «Parole», «Pensieri», «Calcoli», «Esperimenti» e «Persone»: una veloce e multiforme galleria di situazioni, controversie, opere, ricordi, sfide, scoperte e individui per ricordare sempre la differenza che passa tra il pensiero argomentato e il fumo dell'incenso.
«Un benefico massaggio per il cervello.»
Piero Biannucci, Lo Specchio della Stampa
«Divertente, amaro, paradossale, sorprendente, implacabile. Talvolta irritante. Il nuovo libro di Piergiorgio Odifreddi suscita passioni vive, risveglia curiosità, stimola reazioni vivaci.»
Corrado Augias, la Repubblica