Data di acquisto: 05/10/2016
Questo di Angelo Cerchi è un testo interessantissimo. In breve, l'autore ipotizza che il cuore esoterico della produzione letteraria di Lovecraft possa essere radicato in un esistente e reale 'culto', con il quale Lovecraft potrebbe essere in qualche modo venuto in contatto. Il modo in cui Cerchi argomenta ed espone la sua indagine è suggestivo e molto documentato. La scrittura è felice: è a tutti gli effetti un saggio ma risulta davvero avvincente. L'ipotesi dell'Autore è suggestiva ma anche tremendamente verosimile, e lui la documenta in modo plausibile. E' un lavoro a metà strada tra l'amatoriale e il professionale, nelle modalità in cui è svolto ed esposto, ma ciò non tocca assolutamente l'efficacia dell'intuizione di fondo che muove l'intento del libro: se davvero Lovecraft fosse entrato in contatto con una qualche forma di 'Culto' segreto? E se da quell'incontro nascessero poi, trasfigurate dal genio letterario, le sue straordinarie produzioni narrative? Un testo da leggere, e spero in un secondo libro.