Data di acquisto: 30/10/2012
Rileggere questo romanzo dopo tanti anni mi ha davvero riportato idnietro con il tempo. "Flatlandia" è un racconto a più dimensioni, e questa è la forza di questo grande libro, soprattutto perchè sono numerosi i punti di vista con cui è possibile affrontare la lettura. Sono tante le possibili catalogazioni di questo racconto: può sembrare una lettura esoterica, forse filosofica oppure simbolica, se non dispotica e fortemente pessimista. Ma ciò che emerge per davvero è un quadro generalmente ricomposto come puzzle, futto di punti infiti in cui siamo proiettati nella scoperta di più dimensioni. Così il reale perde la dimensione del tempo, e lo spazio risulta frammentato. L'uomo che ha bisogno di tante certezze per vivere impara quindi a percepire il mondo da un punto di vista differente, nuovo e originale. Lo scrittore ha immaginato infatti una realtà a sè stante e il risultato è una lettura assolutamente brillante e geniale, alternativa e dal ritmo romanzesco. Sopraffine, raffinata, colta, dispotica arrogante.