Può un uomo cambiare le persone? Possono le persone che hanno qualità nascoste, mutare a tal punto da migliorare se stesse?
Era questo che l'avvocato Paul Swann in fondo cercava di fare. Solo che, spesso, non accade sempre ciò che uno vuole, specialmente quando si prende troppo sul serio la propria, chiamiamola così, missione.
Un bel giorno l'avvocato viene trovato morto nel suo letto. Sarà morte naturale od omicidio? La domanda è lecita se, come corollario, anche molte altre persone sono scomparse nel nulla. Fuggite, sparite, uccise?...
Dalla prefazione:
"Nel 1996 volevo scrivere qualcosa di nuovo. Allontanarmi dagli impegnativi argomenti affrontati nei precedenti raccon-ti. Qualcosa sui fatti quotidiani di cronaca nera che leggiamo sui giornali. Quelli che spesso scandalizzano i benpensanti. Era già un po' di tempo che raccoglievo ritagli di giornale sull'argomento. Mi mancava, però, l'ispirazione giusta.
Una visita occasionale a Parigi, me ne rammentò una pre-cedente negli uffici di polizia al quai des Orfèvres. Avevo in-contrato solo uomini ai vertici. L'ispirazione mi venne men-tre sorseggiavo un pastis in un bar di Montmartre. Mettere una donna tra tutti quegli uomini. Nacque così Agnès Didier.
Ma debbo confessare che la soddisfazione durò poco. Nel 1998, o giù di lì, seguendo un servizio sulla rete televisiva francese A2, vidi il nuovo dirigente della divisione criminale del quai des Orfèvres. Una donna. Bionda, volitiva e piacente come l'avevo immaginata io. Rimasi però soddisfatto, sia della loro scelta che della mia.
Nel tempo gli episodi di Didier si sono moltiplicati. Con-fesso che a questo personaggio sono rimasto sempre affe-zionato.
Mi auguro lo saranno anche i lettori."
Gaston J. Algard