Le costellazioni familiari si stanno sempre più smarcando dall'ambito psicologico in cui sono nate, realizzando così una tangibile connessione tra le tre parti costituenti dell'uomo: corpo, mente e anima.
Un intreccio che in realtà è connaturato agli insegnamenti che Hellinger ricevette in Sudafrica dagli Zulu, nonostante forse il loro contributo non sia stato adeguatamente riconosciuto. Hellinger ha ricondotto alla coscienza occidentale il contatto con gli Antenati e le leggi non scritte che regolano il funzionamento dei sistemi umani, leggi che i popoli tribali conoscono e praticano da sempre.
Le costellazioni rituali, un approccio che mira a esaltare il carattere spirituale della rappresentazione sistemica, si avvalgono di varie tecniche sciamaniche (tamburi, danza, musica, animali di potere e spiriti-guida, la cerimonia della Capanna del Sudore), oltre a tecniche di risoluzione dei traumi a base corporea come Costellazioni Rituali®. L'integrazione di queste pratiche nella rappresentazione ha dimostrato di potenziare enormemente l'esperienza di chi vi partecipa.
Il libro, ricco di esempi, esercizi e strumenti pratici, si rivolge sia a chi non abbia mai partecipato a un incontro, sia a chi conosce già questa dimensione come operatore o come utente. E' completato da un capitolo di testimonianze e da un appendice di domande e risposte.
Dalla Quarta di Copertina
Da oltre vent'anni, le Costellazioni familiari si sono rivelate essere uno strumento potente che agisce sull'insieme delle componenti dell'essere umano: corpo, mente, anima e spirito. Le costellazioni possono essere declinate secondo l'esperienza e la formazione del conduttore, dando luogo a una molteplicità di tecniche innovatrici.
Questo libro raccoglie la testimonianza straordinaria di uno dei maggiori terapeuti e formatori italiani del settore, che unisce le costellazioni allo sciamanismo e al lavoro corporeo di risoluzione dei traumi dando vita alle Costellazioni rituali®.
Un libro eclettico e appassionante, che esce dagli schemi spaziando dai rapporti personali e familiari alle relazioni di coppia, dai fatti di cronaca ai conflitti etnici e religiosi della nostra epoca, per la prima volta con casi tratti dalla realtà italiana. Il testo è soprattutto il racconto di un terapeuta impegnato in un percorso spirituale di grande profondità, testimone di una fede possente. Un autore che, prima di tutto, è un messaggero dei popoli tribali d'ogni tempo e che ci trasmette parole di saggezza, rispettose dei nativi di oggi.
Nella nostra epoca di decadenza spirituale mascherata da progresso tecnologico, qual è il messaggio che ne scaturisce? Aprirsi alla dimensione del Sacro è un bisogno primordiale, ed è ancora possibile. Sospendendo il giudizio e ascoltando il corpo, nostro autentico maestro, viviamo il momento presente, il solo in cui può accadere la vita. Possiamo allora vedere la realtà, guarire e accettare ciò che è.