Se vuoi espandere la tua mente ecco un testo che fa per te. Un libro sulla psicoterapia alla portata di tutti, professionisti del settore e ricercatori della verità.
Perché in cent'anni la psicoanalisi non è riuscita a curare il malessere dell'uomo, non ci ha reso più felici, non ha creato un mondo migliore?
A oltre un secolo dalla nascita della terapia psicoanalitica, uno dei grandi filosofi e psicologi del Novecento e uno scrittore dialogano, interrogandosi sugli obiettivi raggiunti da questa disciplina e ne tracciano un bilancio.
Sempre più persone infatti vi si rivolgono per contrastare un crescente malessere, eppure nella società occidentale continuano a dilagare nevrosi, paure, infelicità. La psicoterapia ha dunque fallito? E soprattutto, come si può intervenire oggi perché possa tornare efficace?
Forse l'errore è stato concentrarsi esclusivamente sulla mente e sull'anima dell'individuo, sulla sua storia interiore, e perdere di vista il mondo esterno. Se la terapia ha lo scopo di adattare l'individuo a una società malata, infatti, il risultato sarà una moltiplicazione del malessere, nell'individuo e nella società. Ciò che serve, allora, è un radicale, coraggioso cambiamento di paradigma. Quello che Hillman e Ventura propongono in questo saggio, un caposaldo della riflessione psicologica (e non solo) che gli autori stessi auspicavano come «informale, selvaggio, perfino divertente; un libro che rischiasse, che trasgredisse le regole, che passasse col rosso».