Non un testo ma una protezione, uno scudo contro ogni malvagità e non solo. Il possessore di questo libro aurico potrebbe trovarsi imbarazzato nello scegliere fra più preghiere e pentacoli indicati.
Un manuale segreto di esorcismo, invocazioni, preghiere, orazioni, formule kabalistiche per attirare le influenze benefiche degli Spiriti Celesti, per combattere e neutralizzare le azioni e gli influssi malefici, risolvere ogni dificoltà, guarire e sconfiggere ogni male, contro disgrazie, fatture, malìe, malefici d'amore e di morte.
Questo «Enchiridion» è una raccolta di antiche preghiere e formule tradizionali, particolarmente dotate di forza invocatoria; di pentacoli, di nomi magici e kabalistici, di riproduzioni talismaniche, di segni propiziatori consacrati dalla fede di generazioni di credenti, di caratteri di geni celesti; tutte cose che stanno esclusivamente nell'ordine della cosiddetta «magia bianca» e che sapientemente e devotamente adoperate, rispettando i dettami tradizionali, possono produrre mirabili effetti e risolvere casi umani particolarmente gravi e allarmanti.
Libri come il presente furono famosi nell'Antichità; erano considerati santi manuali, raccolte incantatorie; allora erano attribuiti ad iniziati ed a religiosi di chiara fama e qualche volta perfino alle più illuminate gerarchle della Chiesa, le quali, del resto, se non li avevano materialmente compilati, probabilmente li avevano ispirati, o non ne ostacolavano troppo la diffusione, forse per impedire che il popolo, bisognoso di alleviare le sue pene, non ricorresse a pratiche di magia nera o comunque molto lontane dall'ortodossia.
Questi preziosi manuali furono di gran voga nel Medio Evo, ma soprattutto nel Rinascimento, dovunque facendo del bene e apportando sollievo alle sofferenze del popolo, che allora doveva affrontare situazioni di grandi difficoltà: invasioni barbariche, interventi fanatici di predicatori e di confessori, vessazioni di potenti, sopraffazioni violente, spoliazioni e sfruttamento, come narrano i più famosi romanzi storici dell'ottocento.