Data di acquisto: 20/04/2015
Accostandoti a libri come questo ti accorgi di come il confine tra possessione demoniaca e channeling alieno è veramente labile se non proprio inesistente. A mio modesto parere, l'autore dà troppo per scontato che la prima non esista e che il secondo sia la cosa più naturale, normale ed ovvia di questo mondo. Un pilastro della Tradizione come Guenon ci aveva già messo in guardia rispetto a fenomeni di questo genere, intrisi di ambiguità e infiltrazioni ludiferine. Ma l'essere umano, si sa, è spesso duro di comprendonio e anche quando capisce il messaggio lo applica molto male.