Data di acquisto: 05/04/2012
Il libro e scritto in maniera scorrevole, mai pesante, quasi un romanzo, invita a continuare la lettura. In parte scritto lasciando la parola alla pelle stessa che lamenta i propri disagi, in parte descrivendo aneddoti professionali e di vita dell'Autore. Tratta, nella prima parte del sottile e intimo rapporto che inizia già dai primi giorni di vita tra psiche e soma e come un disagio della prima si ripercuota quasi inevitabilmente nella seconda. Ma non è tutto, l'autore tratta l'argomento sotto tutti gli aspetti, compresi quelli sociali che la pelle come mezzo di comunicazione, come il vestito più intimamente a contatto con noi, quali comportamenti evitare per mantenerla in buono stato e quali comportamenti attuare. Vengono trattati argomenti come la cosmetologia analizzandone limiti e pregi, la medicina estetica e i falsi miti di questa; una parte del libro tratta dei tatuaggi, di quali siano le precauzioni e di com'è possibile rimuoverli. Non è un libro tecnico ma adatto ad un studente di estetica o un apa