Recensire un libro del Maestro, un solo, unico libro, non ha molto senso. Perché i libri di Aivanhov sono come le ciliegie: inizi con una e le mangi tutte. Infatti non è tanto l'insegnamento particolare trasmesso in questo singolo libro (comunque meraviglioso) del quale si può esprimere una opinione. Semmai, è tutto il corpus, la visione, la filosofia del Maestro che nell'insieme acquista un valore immenso. Questo libro specificamente facilita una comprensione della fede non dogmatica ma, anzi, quella di una fede fondata sui fatti: un passo dopo l'altro; piccoli risultati che ne incoraggiano di più grandi. Grandi quanto le montagne. Questo è messaggio del libro e che assolutamente raccomando. Ma ancora di più raccomando la conoscenza di TUTTO l'insegnamento del Maestro, a cominciare dai corpi sottili, anima e Spirito, la cui comprensione, sola, vi chiarirà molte cose: risponderà a molte domande prima ancora che ve le poniate. Questi libri andrebbero letti nelle scuole perlomeno durante l'ora di religione.