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Data di acquisto: 22/11/2013
Penso sia un concentrato di buon umore, ha un neo se lo leggete di notte potreste disturbare chi vi dorme vicino, impossibile non ridere. Ampelio, Tiziana, Massimo, il Fusco e molti altri, vi sembrerà un peccato non esista un Bar Lume, ma ci entrerete con loro e sarà un piacevolissimo viaggio. Un bel regalo di Natale se posso suggerirlo.
Data di acquisto: 13/09/2012
La Briscola in Cinque è un piccolo giallo scritto nel 2007. C'è tutto in questo romanzo: un assassino, un cadavere e una bella indagine. Non manca nulla agli ingredienti. Il lettore, prestando molta attenzione ai dettagli su cui lo scrittore si concentra in maniera quasi maniacale, non faticherà molto a scoprire chi è il colpevole, e questo può benissimo accadere già a metà lettura. C'è da aggiungere inoltre che lo scrittore si concentra più sui personaggi e sulle ambientazioni, trascurando un pò la trama, carente in qualche modo di indizi ulteriori che avrebbero dato un tono più corposo alla vicenda. Comunque è godibile e leggibile, nonchè piacevole. Ma non è affatto un capolavoro.
Data di acquisto: 12/04/2012
Primo di quattro libri ambientati al BarLume, è il libro con cui Malvaldi debutta. Un giallo garbato, senza schizzi di sangue, che procede per piccoli passi significativi che danno a chi legge la possibilità di fare ipotesi e divertirsi insieme ai quattro anziani che "infestano" il bar con i loro salaci motteggi e le loro ipotesi a volte strampalate, ma sempre pertinenti. A prescindere dalla trama, che comunque si rivela estremamente intrigante, Malvaldi riesce a tratteggiare una Versilia un po' venduta al consumismo, ma non rassegnata e sempre viva nei suoi valori e nel suo modo di comunicare originale e ironico. Un libro da leggere tutto d'un fiato nei momenti di noia o in viaggio, lasciandosi catturare dalla toscanità per evitare quei momenti della vita in cui si vorrebbe essere altrove: in un bar in cui il "barrista" decide se servire o no il cappuccino ai clienti che lo chiedono...
