Recensioni e opinioni su “L'Eleganza del Riccio”

Il film è meglio del libro, stranamente. Il film mi era piaciuto con quella fresca ironia francese…il libro risulta un po’ falso nel senso che il personaggio della bambina pensa e scrive cose che nulla ci entrano con una bambina di 12 anni seppur geniale…..è il pensiero evidentemente di un adulto e questo da una nota stonata a tutto il libro. In fondo anche se ha una certa tenerezza e dolcezza è un libro che fa una carrellata di conoscenze ma che sono, a mio avviso, più pensieri buttati li che vera cultura. Insomma un libro che ha guadagnato di più nell’adattamento cinematografico…

Stupendo.

il libro mi è stato regalato a Natale:è semplicemente meraviglioso,di una profondità e di una scorrevolezza impressionanti..è "particolare", ti prende, vorresti leggere in continuazione ..e poi, gli stati d'animo così incredibilmente descritti e che si ritrovano nella quotidianità....bellissimo

questo libro è semplicemente stupendo nei contenuti e nella forma. Consigliato a coloro che amano il lessico curato. E' un libro che non si dimentica

Perché ho aspettato così tanto a leggerlo? E' un romanzo bellissimo, mi è piaciuto tanto. Non è perfetto, non credo esista la perfezione ma mi ha preso dentro di sé e mi ha trascinato pagina dopo pagina, facendomi affezionare in modo impressionante alle due protagoniste. Avevo letto di tutto e di più ai tempi su questo romanzo. Ho lasciato passare quelle parole e l'ho affrontato libera da pregiudizi. L'ho adorato con tutto il cuore. Non so come farò ad iniziare un nuovo romanzo ora...Perché ripartirei a leggere questo! "...gli uomini vivono in un mondo dove sono le parole e non le azioni ad avere il potere, dove la massima competenza è il controllo del linguaggio. [...] i più animaleschi tra noi, si fanno sempre fregare dagli altri, cioè da quelli che parlano bene ma che non saprebbero difendere il loro giardino, portare a casa un coniglio per cena o procreare come si deve. Gli uomini vivono in un mondo in cui sono i deboli a dominare. E' un terribile oltraggio alla nostra natura animale..."

Un vero caso letterario in Francia. "L'eleganza del riccio" è un romanzo raffinato, ricco e formidabile. La vicenda è ambientata in un palazzo parigino abitato da ricche famiglie oltre che da una portinaia vedova. Questa è come un riccio, poichè dietro i suoi aculei, dietro quella bigotta apparenza, nasconde un cuore caldo, una cultura e una conoscenza spaventosa, segno del riscatto sociale. E poi c'è Paloma, graziosa ragazzina che intende suicidarsi, fino al momento che qualcosa dirotterà totalmente i suoi piani. E' un romanzo profondo e sensibile quello in questione, ricco di insegmanti utili che rimandano a una lettura filosofica, che va interpretata e afferrata interamente tra le righe. Per me è un vero capolavoro.

L'eleganza del riccio è il fenomeno editoriale degli ultimi tempi. Dopo essere stato definito pretenzioso, assolutamente illeggibile ma anche geniale e colto, il suo intento letterario risulta ancora efficace e insuperabile. E' la storia di due vite diverse he si incontrano, quella di una ragazzina che rifiuta la borghesia in cui è nata e quella di una bizzarra portinaia, che dietro la sua bigotta apparenza nasconde un cuore caldo, una cultura grande, segno del riscatto sociale. Sarà l'arrivo di un eprsonaggio misterioso a completare il grande puzzle di questo grazioso affresco parigino.

Un romanzo raffinato e colto, ricco di isnegnamenti e di uno stile magistrale quanto pretenzioso. E' la storia di una portinai bizzarra e apparentemente incolta che in realtà nasconde dietro i suoi "aculei" da riccio un cuore caldo e pronto ad amare. Una semi-commedia brillante e meravigliosamente eccitante che vi guiderà verso una lettura didascalica e profonda.