Data di acquisto: 17/12/2018
Questo libro dovrebbe intitolarsi "Ipazia - dicono di lei" in quanto è una collezione di citazioni e sicuramente non "la vera storia", che purtroppo non conosceremo mai per certo. Quando l'autrice mette del suo, la lettura è pesante e forzata, sicuramente non il lavoro di un'esperta del settore. Imbarazzante la ripetuta polemica antifemminista da parte di una studiosa che dovrebbe riconoscere il fascino di Ipazia per questo movimento. Ipazia, in un contesto storico-sociale notoriamente misogino, era anticonformista e godeva di uno status e di privilegi impensabili per qualsiasi altra donna. Fu stimata, invidiata ed infine eliminata proprio perché, in quanto donna, non solo insegnare ma eccellere nelle capacità filosofiche e minacciare lo status quo non era concepito per il suo sesso. Bellissima invece la lista delle fonti a fine libro. Spero di trovare fra questi qualcosa di più istruttivo.