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Data di acquisto: 02/11/2024
Che dire..., una bibbia in campo medico, un'eredità da custodire gelosamente, ma da divulgare il più possibile. Essendo un manuale medico-scientifico, non risulta proprio di facile comprensione, soprattutto per chi come me non è del campo. Ci vuole studio, impegno ed entusiasmo. Grazie
Data di acquisto: 12/12/2023
Il libro personalmente lo definirei un grande lascito ai posteri da parte di Dottor Giuseppe Di Bella. Egli, figlio di Luigi Di Bella, non solo ne ha raccolto l'eredita, ha proseguito gli studi di ricerca e somministrazione delle terapie prevenzione e post tumorali. Posso dire sulla mia pelle, grazie alla mia fiducia nel suo operato e grazie alla sua umiltà nel prendere in carico noi malati cronici, che il Metodo Di Bella o Multiterapia, mi ha ridato salute, ottimismo, forza fisica e il suo Libro (seconda edizione dell' antecedente) ci da gli strumenti per combattere oggi e domani il male del secolo non togliendo dignità alla persona. Libro scritto da uno scienziato/ricercatore come lui è, che quindi è di difficile memorizzazione essendo "manuale scientifico" da sottoporre ai nostri medici in grado di capirne la valenza dei rimedi, e della procedura/dosi. Io lo ritengo per me e per tanti altri, prezioso.
Data di acquisto: 16/05/2015
sto facendo la cura di bella da 50 giorni sembra che va tutto bene non o effetti collaterali solo la mattina dopo lo sciroppo un po di vomito sono stato operato di laringectomia totale comprese le adenoidi speriamo in bene Vincenzo Angioletti
Data di acquisto: 19/05/2009
Questo libro è molto importante per capire come ogni singola componente prevista dal Metodo Di Bella avesse, prima della sperimentazione ministeriale assurda condotta nel 1998, una notevole mole di bibliografia che ne validava l'efficacia, e che ne avrebbe giustificato una applicazione con un criterio di confronto tra due gruppi, uno che avrebbe ricevuto il MDB e l'altro il protocollo ufficiale riconosciuto dalla medicina ufficiale come quello migliore al momento. Si scopre quindi che tale sperimentazione nasce zoppa in partenza, che i NAS di Firenze scoprirono una enorme negligenza nell'applicazione del MTB poichè migliaia di campioni di un farmaco sono stati trovati scaduti, altrettanti di un'altra componente del protocollo contaminata da acetone (fattore che ne invalidava per lo meno in parte l'efficacia) e un altro ingrediente del MTB era stato somministrato in maniera diversa da quella prevista dal Professor Di Bella. Si capisce quindi come le informazioni come queste siano filtrate. Troppo scomodi..
