Recensioni e opinioni su “Il Rifugio”

Un libro che si legge come un romanzo, ma che contiene grandi insegnamenti che aiutano a superare e guarire le ferite interiori. Personalmente, dopo averlo letto, ne ho comprato altre copie per regalarlo!!

Libro abbastanza interessante come romanzo e dal punto di vista umano. Come libro di formazione invece non lo ritengo ottimale, troppo condizionato da convinzioni cattolico-cristiane, un po' mentale nel senso appunto che le convinzioni mentale lo appesantiscono. Comunque un buon libro soprattutto tenendo conto che lo scrittore non è un professionista né un maestro spirituale. Riferisco inoltre che ad altre persone che conosco è piaciuto molto più che a me.

Ho comprato questo libro per 2 motivi: la frase in copertina - lo sconto. Inizialmente mi sono sentita irritata per l'assurdità della presentazione della Trinità ma nel contempo, spinta dalla curiosità ho deciso di continuare la lettura. E' un libro molto bello secondo me per 3 motivi: 1. Il protagonista rimane sempre se stesso ed estremamente umano. 2. La trinità di fatto la possiamo "vedere" come vogliamo perché Dio è Qualcuno di estremamente intimo al di la delle icone classiche. 3. Un argomento così difficile da trattare viene posto con una visione diversa che però non trascende mai dal dogma. E' un libro leggero ma profondo che lascia comunque un bel segno dentro al cuore. Mi ha fatto sorridere e commuovere.

il libro si legge molto bene prende spunti da diverse religioni e tradizioni e banalità, per giustificare alcune convinzioni si arrampica un po' sugli specchi. p.s. io avrei evitato l'uccello arrosto per cena.

Il rifugio è il libro piu' profondo divertente commovente delicato ed entusiasmante che io abbia mai letto....certo si puo' leggere a molti livelli come tutti i libri profondi e magici....ognuno ci trova quello che è in grado di trovare....uno specchio per l'anima. Un libro che non si vorrebbe finisse mai per il senso di amore e di pace che si sente dentro leggendolo. Non per nulla ha venduto 18 milioni di copie nel mondo. Speriamo esca presto un altro libro di W. Paul Young

Romanzo di formazione, la cui notorietà è nata dal semplice passaparola, fino a trasformarlo in un clamoroso best-seller. E' un romanzo speciale, diverso ma non invadente, poichè ti permette di riflettere, malgrado il contenuto, e di sperimentare, senza importi un unico punto di vista. E' sinteticamente la visione del rapporto tra Dio e l'uomo. Lo scrittore adotta il tema dell'infelicità e del dolore, visto quasi come una necessità per affrontare la vita. Una lettura molto coinvolgente che non vuole tanto raccontare una storia, quanto insegnare a comprendere. E' l'opportunità restituita al lettore attraverso la liberazione e la lettura.

Libro per me molto noioso. Lento. E decisamente surreale, nel senso negativo del termine. La storia di un uomo che passa un fine settimana in montagna con la Santissima Trinità per me, cade in uno stile assurdo e fuori luogo. Non lo consiglio proprio