Data di acquisto: 11/12/2020
Anche se scritto nel 2013 l'autore fa una analisi dettagliata dei meccanismi di potere del sistema medico farmacologico in cui viviamo e che oggi sta mostrando la sua vera natura: un vero e proprio meccanismo di controllo e di repressione a capo del quale ci sono le industrie farmaceutiche, che sono riuscite a influenzare (direi ad impadronirsi di) l'apparato scientifico, la ricerca, la comunicazione medica, il sistema sanitario istituzionale. Questa deriva culturale, iniziata molti anni fa, è riuscita a creare malattie inesistenti, a diffondere farmaci tossici e mortali grazie a finte sperimentazioni (manipolando i dati) e la diffusione di una cultura della medicalizzazione di cui non si conoscono con precisione i veri danni e i morti causati. L'autore riporta l'esempio dell'AIDS e di come siano riusciti (con la frode, l'inganno e la manipolazione) a far passare "cure" che in realtà avvelenano più che curare, e ad inventarsi una mai provata correlazione tra il virus HIV (mai realmente isolato) e l'AIDS