Data di acquisto: 18/10/2012
Immaginate in una sperduta valle un adombrato breve lago sotto il cui fluido spessore creature striscino nel fondo. Per loro i confini celesti coincidono con l'alta superficie lacustre. Ignorano che essa stia solo al livello del piano terrestre e che da là emergano rocce, spicchino rive verdi, altipiani e lontani paesi, mari, montagne, altri cieli, spazi interplanetari, lo stellato e un cosmo pieno di galassie. Ma capita che uno scafo scandagli il lago con un faretto e alcun raggio lievemente arrivi fin giù nel circoscritto fondo, allora gli striscianti esseri girando gli occhi verso tal inusuale splendore ne restano stupefatti e ammaliati. Noi potremmo essere tali creature, le luci di Hessdalen quel raggio e ciò che lo produce la forza d'una realtà sconosciuta che tutto penetra. Perciò non si può ignorare quanto professionalmente riportato in questo volume: leggerlo significa uscire dalla cecità del nostro torbido fondo, sbirciare qualche lampo di quell'invisibile altra verità che ci sovrasta e circonda...