Data di acquisto: 27/08/2010
Come prepararsi per sopravvivere al crack dell'economia artificiale...
Data di acquisto: 27/08/2010
Come prepararsi per sopravvivere al crack dell'economia artificiale...
Data di acquisto: 11/09/2012
Un'opera che a qualche anno dalla sua uscita merita senz'altro di essere ancora acquistata e letta attentamente. Scritta alla fine del 2005 e pubblicata nel 2006, preannuncia lo scoppio della crisi economica con oltre un anno e mezzo di anticipo, lasciando perciò al lettore un misto di amarezza e rabbia, ma allo stesso tempo innesca la voglia di continuare ad interessarsi di quanto accade attorno a noi ricorrendo a fonti di informazione indipendenti. Il libro non ha la presunzione di presentarsi come una verità assoluta calata dall'alto, è semmai uno sprono ad usare la propria testa ed il senso critico per affrontare argomenti solo all'apparenza troppo difficili. A Benetazzo va senz'altro il merito di delineare in modo completo ma allo stesso tempo accessibile anche ai non addetti ai lavori, l'evoluzione della situazione macroeconomica degli ultimi anni, mettendo in risalto le manovre ed i conflitti di interesse dei grandi operatori finanziari, che hanno portato alla crisi con la compiacenza dei politici.
Data di acquisto: 14/07/2010
buon libro, solo che sono arrivato in ritardo nell'acquistarlo. E questo succede perche' non si fa' in tempo a scrivere un libro, stamparlo e metterlo in circolazione che e' gia superato. Purtroppo le idee e le innovazioni corrono troppo veloci: pero' certi discorsi, piuttosto che non approfondirli, e' meglio farli anche in ritardo se non si vuole cadere nelle trappole che sono sempre in agguato, specialmente nel campo fianziario. Saluti raimondo
Data di acquisto: 12/03/2009
libro molto interessante per me che di economia non s'intende molto, si legge velocemente, adesso so cose nuove specialmente sulla questione PETROLIO, lo faro' leggere a mia sorella per savalguardare il suo lavoro. Comunque io vivo in Svizzera e vedo la notevole differenza tra le banche svizzere (lasciando fuori l'UBS) e quelle italiane mangia soldi - eccetto quelle ETICHE. Silvy (Svizzera)
Data di acquisto: 18/08/2008
E' un libro molto accattivante, si legge e si fa leggere in un lampo. Se si può fare una critica è che forse qualche dritta in più non farebbe male. In ogni caso si trovano molte informazioni utili che anche se possono essere trovate e analizzate da tutti si perdono nell'oceano delle notizie futili e fuorvianti che passano nei canali ufficiali.
Data di acquisto: 22/07/2008
Linguaggio chiaro ed esaustivo, esempi e metafore tragicomiche che fotografano impietosamente i disastri economico-sociali che ci capitano fra capo e collo. Peccato che l'autore non abbia inserito anche i possibili rimedi, soprattutto per quel che riguarda noi piccoli risparmiatori...
Data di acquisto: 07/07/2008
La solita teoria dl complotto all'americana coniugata con qualche dato macroeconomico. Errata la metafora complottista-cancrosa sulle grandi banche. A riprova: chi ha fatto il passo troppo lungo è fallito. Centinaia di banche sono fallite dal XVII secolo ad oggi e centinaia di gruppi massonici sono falliti. In Italia i veri problemi sono la formazione dei giovani e le lobby sindacali di imprese e lavoratori, non 'influenza della lobby bancaria.
Data di acquisto: 13/12/2007
Un testo che mette ordine e sistematizza ai pensieri confusi che oramai in molti cominciano a comprendere. Eugenio sa davvero fare Cultura con la "C" in quanto rende comprensibili dinamiche che i baroni fanno di tutto per tenere nell'olimpo accademico quando potrebbero invece essere molto facilmente spiegate. Un grande contributo verso la trasparenza che è ormai assente in questo paese.
Data di acquisto: 28/04/2008
Ho comprato il libro nella sua primissima edizione ed ho conosciuto Eugenio Benetazzo di persona. L' ho ascoltato nei consigli finanziari e mi sono salvato dal casino attuale scaricatoci dall'America. Non ho guadagnato perchè mi è mancato il coraggio per investire nelle commodities, che lui consigliava. Solo con rame ed oro avrei raddoppiato. Ruvido come la carta vetrata, sprezzante nel suo cinismo verso la triade politico/assicurativo/bancaria, continua nella sua visione economica a campo lungo. Sicuramente va letto, va apprezzato, va ascoltato. Ci manca solo il coraggio di seguire una voce diversa, perchè come dice giustamente inquadrando gli Italiani, siamo pecoroni da stadio, volponi da autostrada, somari del risparmio.
Data di acquisto: 02/03/2007
quello che è scritto ora si sta avverando passo per passo...
Data di acquisto: 02/11/2006
ho letto il libro. l'ho letto d'un fiato e l'ho trovato estremamente interessante. ora lo devo rileggere con calma, pian pianino. l'esame spietato che l'autore fa della situazione italiana veramente fa drizzare i capelli. vorrei fare un unico appunto: ok la critica e l'esame della situazione, ma... non ci sono soluzioni alternative...Cioè, si resta con l'amaro di aver intravisto un pò di dietrologia, ma senza aver alcuno strumento in mano per venir fuori da una situazione vischiosa. NOn importa, il libro è scritto in modo scorrevole ed estremamente interessante.
Data di acquisto: 04/05/2006
Chiaro e relativamente semplice anche per un "non addetto ai lavori" nei contenuti. Conciso, fuori dal coro e spietato nell'analisi e nelle critiche. Si legge in un batter d'occhio e si passano giorni a riflettere sui contenuti. Lo consiglio a tutti coloro che vogliono costruirsi un'idea su ciò che stà realmente succedendo a livello macroeconomico sia globale che locale.
Data di acquisto: 13/02/2006
Questo volume offre una descrizione accurata e realistica dello scenario economico. Di scrittura scorrevole ed esaustiva propone diversi consigli illuminanti sulla gestione dei propri risparmi. Ottimo. Consigliato. *****