Data di acquisto: 29/12/2017
Non l'ho ancora completato ma lo ritengo comunque un testo che aiuta parecchio per chi sta intraprendendo un determinato "percorso"!
Recensioni e opinioni su “Ciò che sei non è”
Recensioni
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Recensioni dei clienti
Data di acquisto: 29/12/2017
Ho conosciuto Antonio D'Elia tramite un video su YouTube e da subito mi ha parlato all'anima. In modo semplice chiaro diretto ed al contempo amorevole riesce a trasmettere cose che vanno aldilà delle parole e risvegliano in te qualcosa di antico
Data di acquisto: 02/05/2017
Grazie, anche questo mi è stato d'aiuto, DA NON PERDERE
Data di acquisto: 27/12/2016
Trovo i concetti trattati molto interessanti però mi ha dato impressione di disordine. Anche se l'autore dice che tratta argomenti per poi ritornarci più in là, a spirale dice, a me ha dato quella sensazione. Per esempio parlare di UP prima di spiegare cos'è limitava la mia comprensione, spiegare cos'è el voladores e contemporaneamente UP saranno cosa simile ma avrei gradito un approfondimento o una spiegazione più lunga. Quando poi racconta le sessioni non ho trovato consequenzialita e nessi, e mi ha lasciato perplessa in un racconto d'interazione con un'anima l'usi di PNL, tratti allo stesso modo del corpo-mente? Parla di mente anima spirito quasi mai del corpo... dove lo lasciamo?
Data di acquisto: 18/07/2016
Quando termini il libro, a volte un po' surreale, puoi avere due tentazioni: chiuderlo e buttarlo via, in quanto puoi pensare siano tutte favole, oppure chiuderlo e contattare Antonio e Maria per provare sulla tua pelle le esperienze descritte e cambiare per sempre la tua vita.
Data di acquisto: 20/06/2016
Questo libro è giunto nella mia vita proprio quando mancava un tassello importante a tutto quello che ritenevo di aver compreso, ma che allo stesso tempo rimaneva incompreso. Noi viviamo su due piani di realtà che si influenzano a vicenda e per capire cosa davvero accade “qui” dobbiamo imparare a riconoscere quello che accade “lì”. Molti usano le parole per predicare, accusare, giudicare, o marcare un territorio. Con Antonio e Maria ho imparato che le parole sono importanti soprattutto se diventano una conseguenza di un’esperienza diretta, proprio come quella descritta in questo libro. Non si tratta di un’esperienza basata su concetti, teorie o ipotesi. Quello di cui parlo è qualcosa di davvero tangibile, forse così tanto da spaventare la mente di chi, per la prima volta, si rende conto che dovrà rinunciare a tutte le illusioni costruite per sfuggire alla verità. Un'esperienza narrata dove anima,mente e spirito vengono finalmente riuniti